Interviene il Comune nelle diatribe tra soci

Interviene il Comune nelle diatribe tra soci

Le questioni societarie continuano a mettere in secondo piano le gesta dei rossoneri sul rettangolo di gioco ed anche il pareggio, seppur deludente, di Bisceglie è andato ben presto in archivio tra l’indifferenza generale. Il calcio giocato, che pure stava appassionando il popolo rossonero fino alla sosta natalizia, ha dovuto cedere il passo, per l’ennesima volta, a beghe societarie che francamente hanno un tantino esasperato gli animi di tifosi e addetti ai lavori. Diatribe che stanno continuando a spaccare un ambiente ormai già logoro e che, a nostro avviso, in alcune componenti sta prestando il fianco a chi con questo atteggiamento sta dimostrando di non tenere affatto ai colori rossoneri. Anche la giornata di ieri non ha lesinato scambi di invettive con dichiarazioni e comunicati che dicono tutto ed il contrario di tutto. Da una parte il socio Pintus che dichiara di voler parlare solo dopo che gli atti si saranno concretizzati dal notaio sottolineando che sta cercando in tutti i modi di velocizzare il passaggio di consegne per poter intervenire anche sul mercato e che continua a ricevere il diniego del presidente vanificando di fatto il suo tentativo di abbreviare i tempi. Dall’altra Roberto Felleca che, udite udite, attraverso un comunicato stampa, smentisce il socio affermando di essere in attesa di una chiamata e di fissare data e ora per il rogito notarile. Una situazione che non fa altro che seminare e generare confusione in un ambiente che da quasi un anno è prigioniero di invettive e veleni che i due soci mettono in piazza giornalmente. Sarebbe il caso, eticamente sarebbe auspicabile, che le parti la smettessero di continuare con questi comportamenti che non fanno altro che danneggiare un ambiente ormai nauseato e che si sta disamorando dei colori della propria squadra del cuore. Un ambiente che a nostro avviso dovrebbe fare fronte unico per cercare di sollecitare una conclusione che sia la più favorevole al Calcio Foggia.

Ma la nostra resta utopia difronte ad una piccola cerchia di soggetti che continua ad approvare l’operato di questa compagine societaria che sta dimostrando, con i fatti, di non voler bene al Foggia e alla città. Al punto che l’Avvocato Sergio Cangelli, su espressa delega del Sindaco Franco Landella, proverà con spirito di assoluta imparzialità, si legge in una nota, a contattare entrambi i soci al fine di conoscere quali siano i loro effettivi programmi nel breve e nel lungo periodo, in modo non solo di preservare i risultati sinora raggiunti, ma soprattutto di scongiurare eventuali ulteriori “tragedie” sportive alle quali questa città è purtroppo abituata.

Intanto il mercato calciatori va avanti spedito e chiuderà i battenti il prossimo lunedì. Sempre nella giornata di ieri è circolata la voce, confermata dal procuratore Paolo Paloni, di un interessamento del Foggia per Said, classe ’97 in forza al Fano in serie C, la formazione dove da qualche settimana milita l’ex rossonero Federico Gentile. Mezz’ala utilizzabile anche come trequartista il ragazzo ha esperienze in C nel Fano e nel Cuneo e due presenze in B a Brescia e 42 presenze nella B svizzera con la maglia del Chiasso. Ripresi intanto gli allenamenti in vista del match di sabato prossimo allo Zaccheria con la Casertana.

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