Marchionni: “In campo con determinazione, coraggio e volontà”

E’ vigilia in casa rossonera, domani pomeriggio alle ore 15 sul manto dello Zaccheria si giocherà la partita contro la Turris. Stop forzato di domenica scorsa per il Calcio Foggia che ha potuto lavorare al meglio per preparare questa sfida. L’allenatore rossonero ha analizzato la settimana del Calcio Foggia in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

“Potevamo giocare domenica perché venivamo da due vittorie ed eravamo concentrati. Eravamo a conoscenza delle loro difficoltà, avevano un calciatore squalificato, potevamo giocare non era un problema anche se grazie allo stop forzato abbiamo potuto lavorare su determinate cose che ci serviranno per la partita di domani pomeriggio. Nella partita di domani voglio vedere semplicemente il Foggia, quelle delle ultime due partite in cui ha lottato con determinazione, volontà, coraggio e quella paura giusta nel non voler ritornare in quelle quattro sconfitte. Sappiamo l’importanza che ha il nome Foggia ma dobbiamo guardare avanti, quello che abbiamo fatto non conta nulla, è vero abbiamo nove punti ma potremmo averne di più. Affronteremo la Turris, che secondo me è una buona squadra, con la totale dedizione che ci vuole in queste partite, non dobbiamo dimenticarci le quattro sconfitte e dobbiamo continuare sulla strada che abbiamo intrapreso. Non c’è la mia impronta ma è quella della squadra che sta capendo che insieme si possono raggiungere obiettivi importanti. Ma se dopo queste due vittorie ci rilassiamo vuole dire che non abbiamo capito nulla perchè siamo tutti sotto controllo perchè il nome Foggia è importante a livello nazionale e mondiale. Ogni giocatore deve sentirsi parte integrante della squadra e deve sapere che dobbiamo lottare perchè solo così ci possiamo togliere quelle soddisfazioni che tutti vogliamo. La squadra sta rispondendo bene fisicamente, giochiamo e corriamo novanta minuti ma la squadra deve capire che io voglio di più e solo con il lavoro possiamo giocarci le partite. Sono due settimane che l’abbiamo capito, credo sia stata anche una svolta vincere il derby perchè ha dato una consapevolezza maggiore alla squadra. Due vittorie però non possono cancellare le quattro sconfitte anzi ci devono dare quelle motivazioni in più arrivare a quattro vittorie consecutive. Guardo soltanto avanti, gara dopo gara, non penso a se verrà fermato il campionato perchè devo concentrarmi alla partita con la Turris e da domani sera penserò alla partita contro la Cavese. Devo guardare in casa mia non mi interessa quello che potrà capitare dopo. Ogni squadra deve sfruttare le palle inattive perchè può essere un punto di forza. Sappiamo che può essere un nostro punto di forza perchè abbiamo giocatori strutturati che possono fare gol e dobbiamo saperle sfruttare perchè possono sbloccare o far vincere le partite. L’assenza di Naessens è importante perchè ci toglie un giocatore che ha caratteristiche diverse dagli altri attaccanti, era un nostro punto di forza perchè ha fatto bene nelle ultime due partite ed è un peccato perchè stava lavorando e si era calato nei panni di una squadra che vuole stupire, lottare e migliorarsi giorno dopo giorno. Non saranno della partita Naessens, Agostinone, Di Masi e Moreschini che ha avuto un problema al polpaccio. Per quanto riguarda la formazione, io guardo al rettangolo verde, chi sta meglio gioca. Ho sempre detto che non guardo in faccia a nessuno perchè voglio soltanto il bene della squadra. Dobbiamo ancora capire i concetti iniziali e per provare qualcosa di nuovo bisogna andarci cauti. Bisogna fare le cose che si provano perchè quando riusciremo a farle nelle partite quello che proviamo in allenamento saremo agevolati”.