Tra botti di Capodanno e…”botti” di calciomercato

Archiviate le feste e il periodo di pausa, per le squadre professionistiche è ora di rimettersi a lavoro e non solo sul campo. Nella giornata di ieri (4 gennaio 2021 ndr) ha avuto infatti inizio la sessione invernale di calciomercato, nella quale si potranno effettuare cambi di casacca e tesserare anche gli svincolati sin da subito, novità di quest’anno. Il termine ultimo per depositare i contratti è fissato per il primo di febbraio, mentre per le firme di coloro che sono senza club, la deadline si allunga fino all’ultimo di marzo.

Per quanto concerne il Foggia la situazione non è affatto semplice sul fronte mercato, seppur gli ottimi risultati ottenuti sul campo, il direttore Corda dovrà essere bravo a cedere alcuni esuberi e valutare situazioni non scontate sia in entrata che in uscita.

In primis, il discorso legato all’ormai ex capitano rossonero Federico Gentile, vittima di un attentato ad inizio dicembre, il quale doveva trasferirsi con molta probabilità alla Viterbese (sempre girone C ndr) ma è da poco saltato il trasferimento. Interessa invece il forte attaccante Mamadou Tounkara, classe ’96, che milita proprio nel club laziale. Lo spagnolo di Blanes rappresenterebbe la garanzia che Marchionni cerca lì davanti, dopo l’addio di Naessens (causa infortunio) e le povere alternative al terzetto D’Andrea–Rocca–Curcio. Tounkara è alla Viterbese dal 2019 e vanta al contempo un passato importante: cresciuto nel Barcellona e passato poi alla Lazio, senza fortune si sono susseguiti vari prestiti in Italia e altrove. L’interesse per il numero 9 del club laziale sembra forte, ma difficilmente la squadra gialloblù cederà a gennaio il suo top player, che tra l’altro non farebbe nemmeno “minutaggio” nel Foggia, essendo over nelle restrizioni dovute alle liste in Serie C.

Sul fronte uscite occhio ai due over Dell’Agnello e Raggio Garibaldi, arrivati come titolari inamovibili ma che hanno di fatto deluso le aspettative dei tifosi rossoneri, le loro avventure a Foggia potrebbero essere già arrivate al capolinea. Così come è stato per il giovane Gianmarco Regoli (classe 2000 ndr) che non ha praticamente mai giocato con il club rossonero e ha preferito quindi cambiare aria, firmando con il Pontedera.

Da menzionare però l’acquisto dello svincolato Valerio Cardamone che sarà l’uomo in più sulle corsie esterne dove il titolarissimo Di Jenno, resta attentamente visionato dalla Salernitana di Lotito; che potrebbe acquistare il suo cartellino per poi lasciarlo a Foggia in prestito anche per la seconda parte di campionato.

Tra gli under, è risaputo l’interesse del Calcio Foggia per il centrocampista (classe 2000 ndr) Zakaria Sdaigui. Il giovane prospetto della Roma è attualmente in prestito al Gubbio (girone B ndr), ma considerato lo scarso minutaggio (appena  8 presenze) potrebbe convincersi a cambiare squadra: su di lui c’è forte anche la Juve Stabia (prossimo avversario del Foggia in campionato ndr) e il Novara.

Infine, secondo le ultime indiscrezioni, sul taccuino di Corda, ci sarebbero anche gli attaccanti Pietro Cianci e Vincenzo Plescia. Il primo è un classe 1996 che ha siglato fino a questo momento 10 gol in 16 presenze con la maglia del Potenza; il secondo invece in forza alla Vibonese, è andato a segno per ben sei volte da inizio campionato.

La sensazione è che il Foggia agirà principalmente negli ultimi giorni di mercato per sorprendere gli addetti ai lavori e provare qualche colpo sottotraccia, che magari nella frenesia iniziale, verrebbe strapagato. Corda ci ha abituato ad acquisti importanti, prendendo in valutazione giovani dal buon futuro o stelle in declino con la necessità di rilanciarsi e dove se non a Foggia? Staremo a vedere… Ciò che è certo che in una città passata nuovamente alle cronache nazionali per botti e spari nella notte di San Silvestro (per informazioni chiedere al presidente del consiglio comunale), il calcio vuole regalare qualche “botto” di mercato più sereno per i tanti tifosi e appassionati dei centenari Diavoli del Sud.