Il Foggia vince ancora: 400 minuti senza subire gol!

Il Foggia vince ancora: 400 minuti senza subire gol!

Giornata numero 23 del girone C della Serie C 2020-21, da un parte il Potenza, orfano di Capuano, dall’altra il Foggia di Marchionni, che vuole rimanere nelle zone alte della classifica. I Satanelli arrivano alla sfida del “Viviani” con 33 punti in classifica, frutto di 9 vittorie, 6 pareggi e 6 sconfitte; i padroni di casa hanno collezionato un solo punto nelle ultime tre gare e sono sedicesimi a quota 17 punti in 21 gare. La squadra foggiana scende in campo con la divisa da trasferta, i leoni indossano il tradizionale completo rossoblù. Marchionni schiera Del Prete (che torna dall’infortunio) dal primo minuto, assenti di lusso per problemi fisici: Curcio e Rocca; in avanti Dell’Agnello e D’Andrea. Nel Potenza, dal primo minuto è titolare Fabio Mazzeo, nuovo acquisto rossoblù e rossonero dal 2016 al 2019. Piccola curiosità “numerica”: entrambe le squadre sono state fondate nel 1920 e nel 2020 hanno festeggiato i cent’anni di storia!

Il primo tempo si apre con un pericoloso calcio d’angolo della squadra di casa, che al 7’ passa in svantaggio proprio su corner: il “ritrovato” Del Prete insacca per l’1-0! Nei dodici minuti iniziali, c’è solo il Foggia in campo, che con un azione Di JennoVitale va davvero vicina alla rete del raddoppio. La disputa si dimostra maschia sin dai primi frangenti di gioco con molti falli da ambedue le parti: vengono, infatti, ammoniti Salvi, Dell’Agnello (era diffidato) e Anelli. Non mancano le scintille sul sintetico di Potenza, nervosismo con Sepe, abbastanza “incandescente” in alcune circostanze a contatto con i rossoneri. Al minuto 32, il Potenza ci prova con il proprio numero 10, Ricci, il quale salta un difensore rossonero per poi impattare alla destra di Fumagalli, che di pugno la devia in calcio d’angolo. La prima frazione di gara si chiude con i rossoneri in controllo della gara, ritmi più blandi con Gavazzi che si rende protagonista di una bella chiusura al 41’.

Il secondo tempo riprende con gli stessi protagonisti dei primi 45’: nessun cambio per i due allenatori. Il Foggia sembra essere tornata pienamente la squadra del girone d’andata: gioco offensivo e Potenza schiacciato e più lento in fase di costruzione. I leoni si affacciano dalle parti di Fumagalli con Conson, al 66’ occasione rossonera: D’Andrea spreca la palla del raddoppio! I lucani tentano di “riacciuffare” la gara con il subentrato Volpe, al 69’ esce Mazzeo, che non incide al debutto con la sua nuova squadra. In crescendo la prestazione degli uomini di Gallo, Romero (ex Juve Stabia, di proprietà barese) si rende pericoloso, ottima la chiusa di capitan Gavazzi. Marchionni risponde con un tris di sostituzioni: dentro Balde, Germinio e Morrone. A venti dalla fine, le squadre si allungano; viene ammonito Garofalo e Baldè non aggancia la sfera nei pressi dell’area di Marcone. Il Potenza chiude in 10: espulso per somma di ammonizione il numero 33 Sepe. Il match delle 17.30 termina 0-1 con oltre 6 minuti di recupero, migliore in campo Fumagalli.

Il Foggia porta a casa la decima vittoria stagionale e conquista tre punti importanti, blindando il quarto posto. Il Potenza non cambia marcia: terza sconfitta nelle ultime quattro gare! 400 minuti di imbattibilità per i rossoneri, che non subiscono gol dalla sfida contro il Catania. I Satanelli hanno raccolto 8 punti, segnando 2 gol e subendone 0, nelle ultime quattro uscite di campionato.

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