Parlano i numeri del secondo turno…

Parlano i numeri del secondo turno…

Ci siamo quasi, tra sette giorni si tornerà in campo. Il secondo turno dei playoff del girone C vedrà protagoniste le tre squadre vincenti del primo turno, Foggia, Palermo e Juve Stabia e la quarta classificata del girone, il Bari.

Stilando una speciale classifica in relazione ai punti ottenuti, durante la regular season, dalle quattro compagini con altre tre concorrenti qualificate al secondo turno è possibile vedere come il Bari sia in vetta con 11 punti, a seguire il Palermo con 8, e poi appaiati le “Vespe” ed i rossoneri con 7 punti. Tale raffronto dimostra come gli scontri diretti abbiano avuto un peso rilevante nell’economia complessiva del campionato.

Focalizzando sull’incontro che maggiormente desta interesse, il derby pugliese per eccellenza Bari-Foggia, è indubbio che i “galletti” siano la grande delusione del girone, una campagna acquisti mastodontica con zero stranieri, grandi proclami ma pochi risultati. Partiti con l’idea di vincere il campionato hanno dovuto sudare non poco per confermare la quarta posizione. Contro il Foggia hanno raccolto tre punti dei sei disponibili, segnando un goal e subendone uno, quindi assoluto equilibrio. Complessivamente, tuttavia, come differenza reti possono vantare un +4 il miglior risultato rispetto ai rossoneri. Assolutamente lusinghiero, invece, il cammino del Foggia che, partito con la prospettiva di dover salvare la categoria, nonostante abbia dovuto affrontare alcune spinose questioni extracalcistiche, è riuscito a conquistare il nono posto al termine della regular season, con buona pace di molti commentatori che indicavano diversamente. Di sicuro il Foggia, può vantare un organico molto più “verde” con una media d’età di 25,2 anni contro 29,2 anni del Bari ed anche un allenatore, Marchionni (40) decisamente più fresco di Auteri (59). La rosa del Bari (6,60mln), complessivamente, vale più del doppio di quella dei rossoneri (3,15mln) che sono riusciti, con pochi “spiccioli” e un totale di quattro stranieri di cui tre con passaporto italiano, a mettere su una squadra competitiva. Sul fronte d’attacco, le “bocche” di fuoco delle due squadre sono assolutamente a pari merito con Antenucci per il Bari che ha realizzato 14 reti e il rossonero Curcio con tredici goal all’attivo. Complessivamente tra le due squadre dal campionato 1933/34 si sono disputate 48 partite ufficiali, con 16 partite vinte per il Foggia e 18 per i “galletti”, su 26 incontri in terra biancorossa solo sei volte il Foggia è ritornato a casa vittorioso. Ma si sa, le statistiche sono solo numeri, quello che conta sarà il cuore. Fino all’ultimo minuto.

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