Campionato da incorniciare per L’Audace Cerignola che non stecca neanche l’ultima di campionato

La classica ciliegina sulla torta, una vittoria rotonda e meritata per dare continuità e chiudere nel migliore dei modi questo favoloso campionato disputato dalla squadra Ofantina. Settima vittoria consecutiva tra le mura amiche e settimo posto in classifica ed ennesimo poker rifilato alla squadra di turno. Si doveva vincere e si è vinto, un risultato rotondo che non ha dato nessuna possibilità al Nardò, sceso in campo senza troppe ambizioni. Pronti partenza via e i padroni di casa sono già in vantaggio al 2° minuto per opera di De Cristofaro che ribatte in rete il palo preso da Achik. Il primo tempo si chiude con il vantaggio dei locali, che per ben due volte con Malcore non riescono a raddoppiare. Si riparte con il Nardò in attacco e deciso a vender cara la pelle, ma sul più classico dei contropiedi Esposito serve Malcore che a differenza del primo tempo riesce finalmente a mettere il proprio sigillo anche in questa partita (21 reti in campionato). Da questo punto in poi non c’è più partita, il Cerignola dilaga e prende completamente il possesso del rettangolo di gioco, al 64’ Loiodice pesca in area Russo che non si fa pregare ed insacca in rete. Al 71’ un errore difensivo dei padroni di casa, apre la strada al gol della bandiera siglato per i salentini da Politi. In questo poker di reti, non poteva mancare la firma di Loiodice che si materializza al minuto 78. Finisce così un campionato da incorniciare per l’Audace Cerignola. Un grazie particolare và al suo condottiero Mister Pazienza, che ha saputo porre la sua impronta personale, cercando di creare, riuscendoci in molte occasioni, un gioco frizzante ed a tratti incontenibile alla sua squadra. Ultimo appunto per questo non meno importante, è stata, questo pomeriggio, la presenza massiccia del pubblico, che ha divorato in un battibaleno tutti e mille i tagliandi disponibili per assistere alla partita direttamente sugli spalti del “Monterisi”. È stata una sensazione bellissima ed i ragazzi hanno saputo ripagare alla grande l’amore immenso di una intera città per i propri colori sociali.

Da Foggiano non posso che augurare il meglio che ci possa essere, ad una grande realtà della nostra provincia, che, con il tempo, ho imparato a conoscere e ad apprezzare.
Arrivederci al prossimo anno, Audace!