Il Messina in Coppa per voltare pagina dopo la parentesi Turris e il no a Kragl

Il Foggia di Zdenek Zeman ha rifinito questa mattina la preparazione in vista del match con il Messina di domani pomeriggio valevole quale secondo turno di Coppa Italia. Sedute di allenamento sin da domenica all’indomani della sconfitta casalinga di Campionato con la Turris che ha evidenziato qualche problema di tenuta mentale, fisica ma anche a livello tattico i rossoneri sono mancati e non poco. Domani pomeriggio con inizio alle ore 17,30 il Foggia affronterà i peloritani di Salvatore Sullo in gara unica che designerà la formazione che andrà avanti nella competizione. Infatti, in caso di parità dopo i tempi regolamentari, si giocheranno due tempi supplementari ed eventuali rigori per decidere la formazione che sarà promossa al terzo turno di Coppa. Zdenek Zeman ha convocato tutti gli effettivi a disposizione fatta eccezione per Maselli, infortunato alla spalla dopo il colpo subìto con la Turris, Ferrante che deve recuperare dai problemi fisici e Markic, affaticamento muscolare, tenuto a riposo precauzionale in vista poi del match di Campionato di Latina di domenica prossima. Dei tre l’infortunio più serio è quello di Maselli che, dopo gli esami strumentali a cui è stato sottoposto, dovrà stare fermo per circa un mese. Con il Messina è facile prevedere un nutrito turn over con il boemo che ha la possibilità di valutare e far ruotare tutti quei calciatori che sono stati utilizzati poco o quelli che addirittura non hanno ancora esordito in maglia rossonera. E’ il caso dei vari Volpe, Garattoni, Di Jenno, Di Pasquale, Rizzo Pinna, Vigolo e tutti quei calciatori che sono a disposizione del tecnico e che finora hanno trovato poco spazio nelle scelte di Zeman. Una gara a cui Zeman tiene molto e che dovrà essere affrontata seriamente evitando gli errori del recente passato. Designato a dirigere Foggia-ACR Messina è il Signor Claudio Petrella della Sezione di AIA di Viterbo. Intanto in città continua a far discutere il mancato arrivo in maglia rossonera di Oliver Kragl con il tecnico di Praga che ha evitato di rispondere e non toccare volutamente l’argomento neanche nella conferenza stampa di questa mattina che ha anticipato i temi della gara di domani pomeriggio. Una pagina che va voltata in tutta fretta per non danneggiare la serenità dell’ambiente ma soprattutto del gruppo che deve concentrarsi unicamente sul lavoro e sui risultati.