Il Foggia di Zeman alla ricerca della continuità

Il Foggia di Zeman alla ricerca della continuità

Manca la continuità al Foggia andato in scena in questo primo mese di gare ufficiali tra Campionato e Coppa. Continuità nella mentalità,  nell’approccio alla gara, nella manovra di gioco con le idee di calcio tanto care a Zeman che si sono viste ad intermittenza o meglio a sprazzi. E’ vero siamo ancora alla quarta giornata di Campionato e i rossoneri hanno giocato anche due gare di Coppa che hanno mostrato una formazione dai due volti. Brillante e padrona del campo contro Paganese e Messina nei turni infrasettimanali, impacciata e incapace di imporre il proprio gioco in Campionato a parte i sei minuti di calcio spettacolo regalati contro il Potenza in quella che rimane al momento la migliore performance dei rossoneri. A Latina come a Viterbo, con il Monterosi all’esordio,  Curcio e compagni hanno subìto fin troppo la verve degli avversari che hanno messo in difficoltà i ragazzi di Zeman sfiorando più volte il gol del vantaggio senza una vera e propria reazione. In entrambi i casi Foggia quasi nullo nella prima frazione di gioco per poi dare segni di risveglio nella ripresa. Eppure i satanelli dal punto di vista atletico sono quasi al top considerato che si corre anche oltre il novantesimo. Ma lo spettacolo offerto finora e i punti raccolti sono poco troppo poco per una formazione che ambisce a divertire il popolo rossonero attraverso il gioco e i risultati. Dopo la prova convincente con il Messina di mercoledì scorso ci si aspettava un Foggia più in palla a Latina ma il passo indietro è stato notevole e lo ha confermato anche il boemo nelle dichiarazioni di fine gara con la delusione che si leggeva sul suo volto. Domenica si torna allo Zaccheria dove sarà di scena la Juve Stabia di Walter Novellino altra vecchia volpe del calcio italiano. Le vespe stabiesi sopravanzano il Foggia in classifica di un solo punto a quota sei e sono ancora imbattuti in campionato con una vittoria e tre pareggi. Pareggi interni con Avellino e Campobasso, parità ad Andria e vittoria sul campo della Vibonese. Un avversario sicuramente scorbutico e da prendere con le molle con una rosa di tutto rispetto con elementi di categoria come l’ex Tonucci e Altobelli, Schiavi e l’intramontabile Evacuo giusto per citarne alcuni. Nel pomeriggio riprenderanno gli allenamenti in casa Foggia e per domenica prossima non sarà del match Pietro Martino espulso domenica a Latina per fallo da ultimo uomo e fermato per un turno dal Giudice Sportivo. E per la prima volta Zeman si troverà difronte alla scelta del calciatore che dovrà presidiare la fascia destra dello schieramento difensivo. Garattoni, che rappresenta l’alternativa a Martino, potrebbe scendere in campo dal primo minuto anche se in settimana Zeman proverà sicuramente più di una soluzione. Per il resto si attendono buone nuove dal reparto centrale di difesa per conoscere le condizioni fisiche di Markic e Di Pasquale che potrebbero tornare a disposizione con la Juve Stabia. La gara di domenica sarà un test importante per capire quanto sta crescendo il gruppo dopo un’altra settimana di lavoro e per non spegnere l’entusiasmo del popolo rossonero che ha già superato le mille tessere a pochi giorni dal lancio ufficiale della campagna abbonamenti.

1 commento

  • Difficile pensare che un altro allenatore nn faccia giocate meglio la squadra., Nn possono giocare solo in verticale, le difese avversarie nn sono quelle di 30 anni fa…..

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