Una finestra sul mercato. Nona puntata

Il mercato di gennaio è arrivato alla metà del guado e le trattative sono tantissime. Quando si parla di 25/30 nomi che escono giornalmente intorno al Foggia, per i non addetti ai lavori possono sembrare troppi, ma posso garantirvi che non è così. Se il Foggia ha in mente di prendere 4 calciatori, uno per ruolo più un terzino di fascia, è necessario che per ognuna di queste scelte si aprano almeno 4/5 trattative per poter avere una prima scelta e poi di seguito altre alternative. Quindi si fa presto ad arrivare alla cifra di 30 nomi, poi ne arriveranno 3 o 4 e saranno quelli che andranno a completare la rosa della squadra.

Veniamo al mercato. Si fa ingarbugliata la situazione di Rizzo della Juve Stabia. Il ragazzo vuole Foggia ed è d’accordo anche il suo procuratore Beppe Accardi ex rossonero, ma lui avanza dalla società stabiese tre mensilità che dovrebbe pagare chi lo acquista, Siamo sicuri che il Presidente Canonico voglia sborsare questi soldi?
Con la Fermana Pavone ha aperto un dialogo per Blondett e anche per Edoardo Scrosta, già seguito in estate, difensore centrale del 1992, ma sembra che non arriveranno da noi, almeno in questa sessione di mercato. C’è un’altra pista che Pavone sta seguendo per il centrocampo e si chiama Manuel Cicconi, classe 1997, in forza alla Virtus Entella, costa tra i 18.000 e i 20.000 euro quindi abbastanza accessibile per le nostre casse, si farà? Forse sì o forse no. Non credo che arriverà un centrale di difesa come dicevo prima, perché Canonico ha fatto intendere che Markic è in via di guarigione dall’infortunio e che con Girasole alle spalle di Di Pasquale e Sciacca formano il quartetto dei centrali. Il terzino di fascia. In un primo momento si era pensato che Garattoni dovesse restare fuori per molto tempo, ma il suo infortunio è meno grave del previsto, meno male, quindi non se ne fa niente o meglio così sembra. A questo punto si punta su un centrocampista di qualità e su 1/2 attaccanti, un esterno d’attacco e un centravanti. Cuppone può ricoprire tutti e tre i ruoli del tridente di Zeman, Russini non intende muoversi da Catania questo è quello che ha fatto sapere il suo procuratore Maurizio De Rosa, ma potrebbe essere un depistaggio, visto che so per certo che sta trattando direttamente con il Presidente Nicola Canonico, mentre Diego Peralta ci darebbe ampie garanzie lì davanti.

Per le cessioni mi sono sbilanciato parlando di Rocca, che è richiesto da molte squadre, ma ho saputo che anche per Alessio Curcio c’è “qualcuno” che lo sta proponendo in serie B. Però è acclarato che per Pavone e Zeman resta incedibile, il calciatore non vuole andarsene da Foggia, anche perché vuole incidere in questa seconda parte di campionato in maniera decisiva, a questo punto solo un mago o un veggente può sapere come finirà.

La prossima settimana sarà decisiva, si chiuderanno alcune trattative anche perché i calciatori indecisi avranno le risposte che aspettano e quindi saranno in grado con le loro società e i loro procuratori di prendere decisioni per il loro futuro, tra questi anche quelli che sono stati cooptati da Peppino Pavone.
“Per fare soldi, devi spendere i soldi”. Lo dice la legge economica e Canonico che è un imprenditore lo sa benissimo. Aspettiamo risposte concrete, il tempo delle chiacchiere sta per esaurirsi e il mercato sta per concludersi.