Zeman e Pavone non lasciano… raddoppiano!

Zeman e Pavone non lasciano… raddoppiano!

Nel calcio come nella vita mai lasciarsi andare a commenti e giudizi affrettati che poi finiscono per ritorcersi contro. Lo insegna la vita nelle sue più ampie sfaccettature, lo richiede il buon senso che non sempre alberga nella mente umana. Fatta questa piccola e doverosa premessa è notizia di qualche ora fa la conferma di Zdenek Zeman al timone della formazione rossonera ma, udite udite, anche il ritorno di Peppino Pavone nel suo ruolo di Direttore Sportivo. Mai come stavolta calza a pennello il detto: “Tutto è bene ciò che finisce bene”. Non solo Zeman e Pavone non lasciano la barca Foggia ma raddoppiano e saranno i condottieri del Foggia che verrà anche nella prossima stagione. La Foggia calcistica oggi ha esultato, quasi tutta aggiungeremmo noi, ha tirato un sospiro di sollievo per questo ottimo risultato che porta una firma in calce quella del Presidente Nicola Canonico che, seppur additato da tempo come un despota, un accentratore, un prepotente, oggi ha dimostrato di possedere dei valori e di voler bene a questi colori smentendo chi aveva già suonato il de profundis al progetto dell’imprenditore barese. Al triplice fischio di Foggia-Latina era esplosa la rabbia del maggior azionista del club rossonero che, attraverso uno scarno comunicato stampa, aveva sollevato il Direttore dall’incarico. La giornata di lunedì ha lasciato spazio allo sconforto, alla delusione di chi, in un momento così difficile per la nostra comunità, riponeva proprio nel duo delle meraviglie illusioni di un futuro calcistico migliore. Ma nulla è accaduto fino ad oggi pomeriggio quando i calciatori e lo staff tecnico avevano in programma la ripresa degli allenamenti. Zeman si presentava regolarmente allo stadio con il fido Franco Altamura mentre la squadra si recava al Campo Figc di Via Ascoli dove, agli ordini del preparatore dei portieri, Domenico Botticella sosteneva la prima seduta della settimana. C’era un pò di preoccupazione nell’ambiente e l’ipotesi di un divorzio anche dal tecnico boemo faceva il giro veloce della città. Dopo una permanenza allo stadio Zeman andava via per farvi ritorno alle 17,30 e di lì a poco veniva raggiunto dal Presidente Canonico e dal Vice Presidente Sario Masi. C’è un vertice molto importante nel chiuso dello Zaccheria. All’esterno un capannello di tifosi che sostava, infreddolito, in attesa di buone nuove. C’era parte della stampa pronta a dare annunci importanti. Il colpo di scena alle 18,30 circa quando allo Zaccheria arrivava anche Peppino Pavone che veniva accolto da Sario Masi lì ad attenderlo. Quella probabilmente l’immagine che lasciava spazio alla speranza. Le voci si rincorrono più o meno veritiere, più o meno attendibili. Ma ecco trapelare la novità di giornata. C’è stato un riavvicinamento tra le parti e la riappacificazione con il reintegro di Peppino Pavone nel suo ruolo e la conferma di Zeman alla guida tecnica unitamente a tutto lo staff. Non solo ma ai due artefici del miracolo Zemanlandia viene fatto sottoscrivere un contratto che li lega al club di Viale Ofanto anche per la prossima stagione per la gioia comprensibile di tutti coloro che hanno a cuore le sorti del Foggia e dei colori rossoneri. Il merito di questo lieto fine della vicenda, va però sottolineato, è anche da ascrivere a chi ha compiuto un gran lavoro di ricucitura ossia Sario Masi e l’imprenditore Annarelli da sempre vicino alle sorti rossonere. Tutto è bene ciò che finisce bene e l’annuncio dell’acquisto della mezz’ala, centrocampista di destra, Alessandro Di Paolantonio, classe ’92 dal Monterosi ma con trascorsi al Teramo e alla Ternana è il miglior bigliettino da visita per questa nuova svolta. Nei prossimi giorni e fino a lunedì 31 gennaio, giorno di chiusura, il Presidente Canonico ha annunciato ulteriori colpi importanti di mercato con  Pavone che ha avuto carta bianca oltre ad un budget economico di tutto rispetto. E anche stavolta il numero uno ha smentito gli scettici. Da questa sera probabilmente per il Foggia comincia un nuovo Campionato.

8 Commenti

  • Grazie sono commosso, FORZA FOGGIA SEMPRE, AUGURIAMOCI DI RIVEDERE ZEMANLANDIA.

  • Nel calcio come nella vita, l’amore è bello fin che dura. Certo che se a stretto giro dovessero ripetersi prestazioni come quella contro il Latina, ogni decisione potrà essere oggetto di riesame

  • Il tuo riferimento alla prestazione con il Latina è sinonimo di pochezza…, C’è un progetto che ha rischiato di saltare per aria e stai a pensare alla prestazione di una partita che guarda caso ha molte similitudini con quella alla vigilia dell’approdo di Kragl a Foggia, se forse non l’hai capito tutto quello che è accaduto nulla a che vedere con il risultato della partita…

  • Non sei l’unico ad essersi commosso ieri alla notizia del ritorno di Pavone

  • Premesso che si vuole penso tutti il bene della nostra squadra e che speriamo vada tutto per il meglio, non si può non sottolineare che siamo di fronte a qualcosa di veramente strano e bizzarro e che andrebbe approfondito nelle sue dinamiche.
    Un licenziamento in tronco del d.s., seguito da una revoca e una conferma anche per un altro anno
    e anche per Zeman, il quale non ha mai rinnovato a gennaio per l anno successivo, neanche quando le cose andavano super bene.
    Come mai questa inversione proprio in questa situazione in un uomo così coerente?
    Cosa è davvero accaduto?
    E tutto questo in un ottica che , non so se sfugge anche a Canonico, lo vedrà molto verosilmente indotto a lasciare le quote del Foggia calcio per le note infrazioni alle Noif.
    Mah ! I giornalisti, a mio avviso, dovrebbero approfondire questi temi e non rimanere in superficie.
    In ogni caso , sempre e comunque forza Foggia; partite squallide non ne vogliamo più vedere.

  • Tutte le parti hanno interesse a fare bene a Foggia, se litigata ci fu solo per il bene dei Foggia, ringraziamo chi ha fatto da paciere in questa vicenda per fortuna a lieto fine..

  • Bisogna solo pensare allo stato attuale credo che canonico sia tornato su i suoi passi da persona intelligente e da uomo. Zeman e pavone li devi lasciar lavorare anche loro sono soggetti a rendere conto dei risultai e degli obbiettivi raggiunti in fin dei conti e’ cosi.
    Ma ieri ho visto un gruppo di uomini che ha lavorato per il bene del foggia e hanno confermato tutti che il foggia e’ la prima cosa con ambizione e consapevolezza di traguardi piu’ alti.
    per quanto riguarda il noif le partite con il latina e altre situazioni societarie a me non interessa.
    oggi devo fare solo i complimenti a tutti per aver fatto un passo indietro per farne 10 in avanti felice di queste persone.
    Tiziano bel articolo e forza foggia.

  • Felicissimo di questa conclusione , ho avuto paura di tornare di nuovo ai vari fallimenti ,signor Tiziano penso , mi corregga se sbaglio, che un ruolo importante l’abbia avuto il signor Masi che è il riferimento della Pintus e l’intervista del figlio della Pintus va in questa direzione .
    Comunque da tifoso sono super felice perché la garanzia di impegno e serietà per noi tifosi sono Pavone e Zeman .
    Forza Foggia

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