Quel “posto” dovrà essere il nostro
Bruno Arcano- 12
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Abbiamo riconquistato la zona play off con pieno merito ed è una mia convinzione, ma credo anche di molti di voi, che se il Foggia non avesse avuto i tanti infortuni, il Covid e qualche disattenzione arbitrale di troppo, sarebbe adesso in una posizione di classifica molto più alta, ma va bene così.
Dopo sei partite disputate dall’inizio del girone di ritorno, con tre pareggi e tre sconfitte, si aspettava come la manna dal cielo una vittoria. Ed ecco che è arrivata, come da sempre nel calcio succede quando ci sono le statistiche negative che prima o poi inevitabilmente vengono smentite.
Ieri contro il Palermo, che all’andata ci aveva umiliato facendoci tornare dalla Sicilia con le pive nel sacco, il Foggia ha restituito la pariglia. Una vittoria importante, roboante, senza se e senza ma, con la squadra rossonera ancora rabberciata, con il terzo portiere all’esordio, ma ormai decisa a dimostrare il suo vero volto e il suo vero valore.
Foggia-Palermo ha dimostrato che la determinazione e il gioco, già visti a Messina, portano al raggiungimento degli obiettivi legati al risultato. Una buona prestazione è sempre foriera di qualcosa di positivo, anche se a volte, non essendo il calcio una scienza esatta, si finisce per pensarla in maniera diversa.
Anche Zeman stesso, forse stanco delle maldicenze che è stato costretto a leggere e a sentire sulla sua squadra e su sé stesso, è uscito allo scoperto come non era mai accaduto e ha voluto mettere in risalto alcuni numeri che non possono essere confutati da nessuno, proprio perché sono numeri. Questo ci fa capire che bisogna fare molta attenzione a lasciarsi andare a critiche e sberleffi.
Vorrei citare solo uno di questi numeri. I gol realizzati. Scrivono e parlano, quelli che non leggono le statistiche e che criticano perché prevenuti, che il Foggia segna poco, ma allora come si spiega che siamo il terzo attacco del campionato? E mi fermo qui, ma ci sarebbero molti altri numeri interessanti da sottolineare che smentiscono alla grande coloro che parlano e scrivono a sproposito.
Vorrei sottolineare anche le critiche che vengono fatte a Peppino Pavone, che ha costruito in poco tempo questa squadra da zero, con una rosa completamente nuova, fatta eccezione per quattro reduci dello scorso campionato, spendendo poco sia ad agosto che a gennaio e facendo diventare i calciatori di proprietà del Foggia, portando nelle casse della Società plusvalenze legate alle cessioni di Merkaj e Nicoletti, cosa che non accadeva da anni immemori e sottolineando comunque che sul campo questa tanto “vituperata” squadra con il suo allenatore ha conquistato 38 punti nonostante tutto quello che è capitato negli ultimi due mesi.
Sabato prossimo si va a Monopoli e quello che si è visto, nella gara di ieri allo Zaccheria, dovrà essere l’atteggiamento da tenere in campo, se si vuole tornare a casa con un altro risultato positivo: e questa squadra ha tutte le credenziali per farlo. Ormai l’inverno Zemaniano sta passando e si potrà guardare con più ottimismo alle prossime partite, tenendo presente che nel momento in cui il Foggia avrà recuperato del tutto gli infortunati e avrà permesso ai nuovi acquisti di integrarsi ancora di più di quello che hanno già dimostrato dal loro arrivo, allora la musica sarà sicuramente diversa.
Non perdiamo di vista il nostro obiettivo primario che sono i play off, magari in una posizione di classifica che ci consenta di giocarcela a viso aperto contro tutti… e poi dovranno essere gli altri a preoccuparsi!
12 Commenti
Io dico e ridico sempre la stessa cosa, i calciatori quando vengono scelti da Zeman e Pavone si chiede il benestare alla società poiché è lei che deve sborsare i soldini. Una società nuova ed è giusto che sia così non può superare le uscite dalle entrate altrimenti si fallisce di nuovo e sarebbero 5 negli ultimi 20 anni. Zeman e Pavone devono mettere su una squadra con quello che gli viene dato e solo loro 2 sono capaci di farlo e spesso anche di vincere. Siamo arrivati ad 8 calciatori titolari infortunati, ma queste cose non le vedete? Ditemi quale allenatore al mondo riuscirebbe a far esprimere la sua squadra senza eccellenze. È ovvio che chi di Zeman ha solo sentito parlare e di che parlare si aspettava che fossimo già al 1 posto ma chi lo ha visto sempre sa che il primo posto si raggiunge in pochi anni senza svenare le società e senza farle fallire. Ho sentito lusingare Marchionne xchè 2 di Baldini ottimo allenatore…….be l’ottimo allenatore ieri ha ordinato a i suoi calciatori di continuare a giocare facendo finta di nulla. Zeman e Pavone sono unici e non sono io a dirlo allora chi siamo noi per giudicare l’operato di chi non arriva al massimo solo xchè si sta costruendo il futuro del foggia? Ed un’altra cosa, non c’è scritto da nessuna parte che xchè si paga il biglietto si debba criticare xchè L’ ABC della vita che le critiche servono a costruire e non come quei 5 pseudo tifosi che lo fanno per distruggere. Sappiate che quando si critica qualcuno o qualcosa x distruggere lo si fa xchè si è incapaci di proporre l’alternativa. Lasciate lavorare in pace Zeman e Pavone e poi ne riparleremo!!!!!!!!!!
Comunque concordo pienamente con lei dott. Arcano, anzi volevo chiederle se poteva organizzare una bella intervista con il mister come quella di Pavone xchè la sua professionalità unità alla sua abnegazione riuscirebbe a trarre tanti spunti da Zeman volano di lezione calcistica per coloro che chiedono senza sapere.
LO FARO’ MOLTO PRESTO GIOVANNI A LUI E A PAVONE UN PO’ DI PAZIENZA. UN ABBRACCIO
Ieri il mister numeri alla mano ha smentito chi meritava di smentire, è la prima volta che lo fa, queste informazioni le ha sempre avute nella sua carriera da allenatore, almeno qui a Foggia.
Questo vuol dire che il mister crede in questi ragazzi, lasciamoli lavorare per l’interesse di tutti!
Sig. Giovanni sono d’accordo con lei e anche con sig. Oliverio. Sig. Arcano se riesce a portare zeman e pavone è una cosa bellissima.
Buon lavoro
Tantissimi over 40 e 50 hanno vissuto come me uno dei periodi più belli del Foggia calcio assistendo allo spettacolo puro con zemanlandia ci siamo tolti tantissime soddisfazioni come battere la Juve compreso l’arbitro per esempio.
Questi Tifosi over hanno stima e rispetto per un maestro che se ha accettato la C l’ha fatto non per soldi ma solo perché Foggia gli è rimasta nel cuore e con il Foggia vorrebbe togliersi ancora qualche soddisfazione personale con gente del palazzo.
Zeman oltre ad essere un maestro di calcio è anche un grande maestro di vita dicendo sempre quello che pensa veramente e non frasi di circostanza .
Purtroppo ci sono tantissimi tifosi che di calcio non capiscono assolutamente nulla e si sono avvicinati al Foggia solo nel periodo dei Sannella che prima ci hanno portato in B e poi ci hanno fatto sprofondare nell’inferno della D grazie al sindaco e a Felleca altrimenti il calcio a Foggia sarebbe rimasto solo un lontano ricordo.
Vi assicuro che conosco tantissime persone che criticano a prescindere senza nemmeno conoscere i nomi dei calciatori.
Queste le domande più frequenti sono :
Quann joc u Fogg
C chi joc
Ma joc a Fogg
Che a fatt u Fogg
Risposta ; a pers
ma stac proprie nguaiat
Ma che vac facenn Zeman s’arretrass che vol chiu do pallon
Oppure che a fatt u Fogg
Risposta: a vint 4 1
mamma mamm u Fogg e nu squadron però e fort Zeman erruver
Chi a signat .
Quindi questi Tifosi non si possono chiamare Tifosi ma solo vota bandir
Il vero tifoso per me è quello che quando il Foggia perde piange nel cuore e sta triste .
Pero ti devi sorbire anche chi ti dice che t ne frega di Fogg a ne s pigghie velen .
Io personalmente a tutti questi gli dico solo una cosa nun m rumbenn a capa per non dire altro .
Chiedo scusa per le frasi in dialetto spero che si capiscono.
Sempre FORZA FOGGIA in eterno
Grande Maestro Zeman umilia a questi criticoni a facci godere a noi veri Tifosi quelli che quando perdono rimangono muti soffrendo in silenzio ?⚫?⚫?⚫?⚫?⚫
Gentile dott. Arcano, possiamo organizzare una raccolta fondi per regalare al comune di Foggia i satanelli?
A Marzo ci sarà una nuova asta, sarebbe bello che i tifosi potessero fare l’impresa e riprendersi il proprio simbolo, la propria storia e decidere a chi darla in gestione…padroni del nostro domani!!!
Non possiamo perdere i satanelli significherebbe affossare la notra identità.
Cosa ne pensa?
Grazie
Grande Max,
sono settimane che difendo il fortino dai vari attacchi mi fa piacere che questa vittoria possa ridare morale e cosa più importante sta trovando tanti tifosi che evidenziano che Zeman e Pavone sono intoccabili..e anche Canonico ha compreso il messaggio 😉
Ci vole pazienza, equilibrio e voglia di supportare anche quando tutto va male. Quando tutto va storto è in quel momento che si vede chi ama il Foggia…
ZA FÒ
Buonasera dott. Arcano,
Le faccio i miei complimenti per i suoi articoli, sempre abbastanza pacati, purtroppo ci sono tanti suoi colleghi che non vedono l’ora che le cose vadano male per alimentare altro veleno intorno alla squadra e alla società. Mi riallaccio a quello detto dall’altro tifoso circa la possibilità di riappropriarci noi tifosi del nostro storico simbolo dei satanelli. La Fondazione creata per il Foggia ormai latita e sperare che si adoperino per rilevare i satanelli è pura utopia. Quindi, chiedo se è possibile organizzare e diffondere questa iniziativa per riprenderci i nostri satanelli.
Grazie
Curcio , irritante vederlo camminare nel campo. Giochiamo quasi sempre in 10. Per Zeman è un problema. Non interdice, se perde la palla non recupera se la vedessero gli altri. Atteggiamento lento e poco proficuo nel gioco di Zeman. Segna quando vinciamo stando solitamente sempre in attacco. Sopravvalutato, per questo cediamolo subito ci fa guadagnare qualcosa facendo un buco ad altri. Irritante è solo irritante solo a vederlo camminare con atteggiamento lento bullettante
Prendetemi pure per pazzo..ma questa squadra se non vince il campionato vincerà i playoff…sono convinto che il Foggia le vincerà tutte
MICHELE… magariiiii..a quel punto una bella statua di Zeman, Pavone nel piazzale dello zaccheria ?