Il carro dei vincitori

Il carro dei vincitori

Permettetemi di essere un po’ perplesso sull’euforia che in questo momento avvolge la squadra del Foggia. Il perché è facile da intuire, se pensiamo all’inizio della stagione quando si erano espresse molte e ingiustificate critiche per il gioco espresso dai rossoneri e per i nomi dei calciatori che erano stati portati a Foggia da Peppino Pavone. Poi c’erano i “nostalgici del nulla” che non perdevano occasione per sparare a zero su questi ragazzi e soprattutto su Zeman, parlando della sua età e del fatto che il suo gioco era ormai desueto e superato. Anche in Società c’era abbastanza pessimismo, al punto che dopo una normale sconfitta, nel periodo più nero dovuto a infortuni, squalifiche e Covid, aveva decretato l’allontanamento poi rientrato del nostro Direttore Sportivo e qualche attrito con l’area tecnica.

E adesso? Appunto, adesso dopo quattro vittorie consecutive ad un passo dal quinto posto e con la restituzione dei due punti di penalizzazione, sulla soglia della possibile quarta posizione, tutti sul carro dei vincitori.

Ma è troppo facile farlo adesso, in pochi avevano scommesso al buio sul Foggia ad agosto. Signori… la fiducia è una cosa seria, diceva una vecchia pubblicità, e bisognava darla a questa Squadra, al suo Allenatore e al Direttore Sportivo molto prima e a scatola chiusa, come poche persone, me compreso, hanno fatto.

Quando si diceva ai tifosi e alla gente di aspettare i tempi giusti per poter valutare la squadra, rifatta del tutto, sul gioco, gli schemi e la parte atletica, intendevamo proprio quello che ora si sta verificando, perché al contrario di chi millantava di conoscere Zeman e Pavone, ma di fatto non sapeva e non sa nemmeno come sono fatti fisicamente, noi ragazzi degli anni sessanta, che abbiamo vissuto in prima persona la prima Zemanlandia, sapevamo che sarebbe arrivato il momento della resa dei conti e soprattutto dei risultati.

Tutti ora sul carro dei vincitori. VERGOGNATEVI.

Uomini di poca fede, esattamente come disse Gesù a Pietro sulla barca che stava affondando. Scendete subito, aggiungo io, altrimenti vi getto giù dal carro. Chiedete scusa piuttosto a Zeman, a Pavone e a questi “Ragazzi” che in questo momento, come hanno sempre fatto dall’inizio della stagione, onorano la “Gloriosa” e “Centenaria” maglia rossonera, e quando inizieranno i play off, vedremo chi avrà avuto ragione. Ed anche se non sarà quest’anno l’approdo alla Serie B, sono già pronte e strutturate le basi per dare le soddisfazioni che il popolo rossonero merita, anzi pretende dopo anni di anonimato e sofferenza in una categoria che non ci compete, ma che al momento si onora solo di ospitarci.

37 Commenti

  • Tutto vero Bruno, ma l’anno prossimo da come si è capito Zeman non resterà a causa della poca tranquillità in società. Infatti quando Zeman non risponde e cerca di aggirare le domande sul futuro glielo si legge in faccia. Peccato perché Zeman e Pavone sono il patrimonio del nostro calcio. Spero tanto di sbagliarmi a Giugno.

  • Dig.arcano sempre fedele a se stesso, il Foggia ha fatto partite inguardabili e il sottoscritto l’ha rimarcato puntualmente, al tempo stesso nn si farà finta che il Foggia nelle ultime partite ha dimostrato dei progressi sensibili e palesi,spero tanto che la squadra continui a segnare in modo così vistoso da poter conservare amnesie e distrazioni difensive,il mister dopo il primo tempo ha cambiato anche i terzini. L’obbiettività nn deve mai mancare da parte di tutti, a volte Zeman rimarca spesso in modo tacito o palese alcuni atteggiamenti della squadra come dovrebbe fare qualsiasi allenatore. Il fatto di dar spazio alla critica dovrebbe essere normale.nn rimpiango la vecchia gestione tecnica e societaria. Il mio desiderio è vedere il Foggia più attento in difesa, i gol possiamo anche prenderli ma nn lasciando metri agli attaccanti avversari. Sig.arcano ammiro la sua passione e il tifo per la squadra e mi creda lo nn sono da
    meno sono solo un po’ pignolo ed esigente.sono uno contro……come Zeman!!!

  • Però Bruno devi ammettere che le tue previsioni sul mercato di gennaio sono risultate quantomeno inesatte rispetto a quei nuovi innesti che tu davi per certi. Ma lasciamo perdere, ciò che conta oggi è che il Foggia vive un momento magico e di questo tutti i veri tifosi sono entusiasti e sono certo riempiranno lo Zaccheria nelle prossime partite. Alla luce di tutto ciò penso sia giusto stendere un velo “pietoso” sulle diatribe societarie che spero si risolvano favorevolmente per un solo interlocutore. Forza Foggia.

  • Ci sono voci attendibili che dicono che ci sono squadre di serie a di media classifica che vorrebbero Zeman come allenatore per la prossima stagione…

  • Francesco queste voci attendibili le hai reperire dove? Puoi postare un link di dove l’hai letta? Perché ora ci sono gli irriducibili infiltrati sul carro che mettono in giro stronzate di tutti i colori, illuminaci sulle voci che sostieni attendibili altrimenti ti presti involontariamente al gioco di questi sfigati

  • Io la fiducia l’ho data sia alla società sia a PAVONE E ZEMAN dal primo momento è sapevo che i risultati sarebbero arrivati e mi complimento con tutta la squadra

  • Non comonciamo a fomentare paure e incertezze, che Zeman sia richiesto é normale, ma oggi è a Foggia che vuole cotruire qulacosa di importante ….il futuro è nelle mani della società.
    Il nostro compito è uno,1000,100.000 tutti a sostenere la squadra fino all’ultimo secondo dei playoff … allo stesso tempo chiedere un campo dove poter far allenare la prima squadra con serenità e costanza ..chiedere come sta crescendo il progetto delle giovanili, insomma far fare un vivaio per il futuro con o senza Zeman questo é fondamentale per il futuro…Za fò

  • Dott. Arcano Le ricordo che al momento il problema rimane il Presidente Canonico, ovvero, se non per questo fine campionato, ma per quello dell anno prossimo…….E’ da chiedersi manterra’ fede agli impegni promessi ?

  • Per il campo di allenamento chiedo a chiunque resti al comando della società: ma il campo degli ulivi, realizzato e abbandonato almeno da 20 anni,
    non potrebbe essere riadattato e utilizzato a tal fine. Si potrebbe trovare una migliore sistemazione per le famiglie senza tetto e utilizzare il campo per gli allenamenti e le giovanili.
    Ci sono, mi pare, tanti finanziamenti regionali per lo sport. Basterebbe poco veramente.
    Questa si che potrebbe essere la “casa” del Foggia.
    La volontà politica degli ultimi anni non ha ritenuto di far questo, i commissari del Comune con la società ci potrebbero riuscire.

  • Non so se si chiami veramente “campo degli ulivi”, ma per intenderci quello del Cep……

  • Sig. Arcano,
    credo che per un tifoso essere euforico dopo 4 vittorie consecutive con 17 gol segnati sia più che comprensibile.
    Mi scusi ma Lei si vuole prendere la parte di Gesù…, è forse il proprietario del “carro dei vincitori” o il controllore che decide chi far salire e chi fare scendere? Non esageriamo. Anche l’uso che spesso fa del maiuscolo non è proprio conciliante.
    Il Foggia ha passato un gennaio disastroso sul campo e fuori dal campo e questo è stato rilevato da più parti, è stata una semplicissima constatazione, non necessariamente è segnale di contrarietà o contrapposizione per voler essere sempre e comunque “contro”. Preferisco di gran lunga una critica obiettiva e costruttiva ad atteggiamenti servili ed ipocriti.
    Oppure se uno criticando sbaglia e poi lo riconosce, tanto meglio.
    La mia personalissima impressione, le chiedo scusa se mi permetto, è che questo articolo non sia di alcuna utilità se non dell’autocelebrazione di sé stesso. In genere “io l’avevo detto” non è né utile né tantomeno elegante.
    Come ultima annotazione faccio presente che il campionato di Serie C è quello che il Foggia ha frequentato più di tutti gli altri, ma questo non è un problema perchè lo si tifa sempre e comunque in qualsiasi condizione.
    Sempre forza FOGGIA!!!

  • Perfettamente d’accordo con il Sig. Corrado.
    Criticare, legittimamente, in un periodo nero credo sia nella libertà di tutti; come d’altronde esaltarsi nei momenti estremamente positivi.
    Non per questo bisogna essere additati come “appestati” che vogliono il male di Zeman e del Foggia.
    Mi pare che “credere” aprioristicamente in qualcosa nel bene e nel male sua solo cieca mancanza di obiettività.
    Il foggia, tra gennaio e febbraio, con tutte le attenuanti del caso, era inguardabile. In balia degli avversari anche modesti e senza gioco.
    Adesso sicuramente è un’altra musica. Ne diamo atto, siamo contentissimi tutti ma non per questo dobbiamo essere vilipesi del nostro modo di vedere.
    Siamo per fortuna in un paese libero dove tutti possono esprimere il loro pensiero senza essere sottoposti a censura; a torto o a ragione.

  • Tutti i sapienti e i disfattista giu’ dal carro dei vincitori.

  • Ho sempre usato una similitudine che al momento attuale è quella che offre le maggiori giustificazioni. Avevamo (e abbiamo) un grande compositore e direttore d’orchestra. La musica era di buona qualità ma I suonatori erano scordati. In certe circostanze sono stati anche irritanti . Adesso,pofh hanno imparato a suonare in orchestra e i risultati sono buoni. Vogliamo ringraziare il direttore d’orchestra nonché compositore?
    Direi proprio di sì insieme col produttore Barletta o. Ad astra per sapere.
    ..

  • Sesto posto https://www.facebook.com/groups/207426176488580/permalink/1050653648832491/
    Era l’8 febbraio e rispondendo ad un post di chi scriveva di salvezza …..
    Rispondevo così:
    Da Messina o al massimo dalla prossima il Foggia comincerà la rinascita che lo porterà tra le prime sei.

  • Cerchiamo solo di essere un pochino obiettivi senza avere i paraocchi nei momenti bui. Nient’altro.
    Ognuno dovrebbe essere libero di pensare e dire quello che pensa; senza condizionamenti e senza pensare male degli altri con pensieri diversi.
    Tutto qui.

  • per fortuna esistono persone equilibrate consone ad analisi sensate e afferrate di cosa sia il gioco del calcio…. e non aver sottaciuto critica a delle prestazioni squallide che la squadra ha fornito in certe occasioni, questo e’ un supporto indispensabile per avere un quadro realistico tecnico calcistico e societario, costoro nn devono assolutamente scusarsi e hanno pieno titolo a gioire per i risultati e gioco delle ultime partite….il tifoso vuole emozionarsi solo cosi’ possono aumentari i tifosi che vanno alo stadio . grazie a tutti.

  • Ben detto sig.Arcano, inutile fischiare tanto l’asino non sente dicevano gli anziani…

  • Su queste pagine commenti di pseudo tecnici, pseudo tifosi e pseudo sponsor hanno buttato fango sul gioco e sulla persona Zeman, tutti seguaci di Criscitello che davano Zeman per bollito, ora cercano di girare la frittata verso colui che si è fatto paladino di quella che sarebbe poi stata la primavera di Zeman.
    Non dimentichiamo che i risultati conseguiti fino a gennaio erano di per sé già incredibili per una squadra del boemo all’anno zero e nonostante tutto la loro opera denigratoria non è venuta a mancare!
    Ora già covano sotto la cenere sperando in un passo falso, ne sono certo, il lupo perde il pelo ma non il vizio…

  • d’accordissimo con Corrado ed Enrico ed altri…. CARO ARCANO lei parlando così si dimostra ciò che è…e glielo scrivo io in grassetto adesso UN GIORNALAIO non un giornalista…il vero giornalista….RACCONTA..INFORMA.. possibilmente con delle verità al contrario suo…NON CRITICA CHI DICE IL PROPRIO PARERE.. oltretutto fatto quando oggettivamente la squadra girava male…CAMBIA LAVORO…

  • Siamo caduti in basso….era uno dei titoli del sig arcano…. qualche settimana fa…ne potrei citare diversi di questi titoli del sig arcano…ma basta fare la ricerca su questo forum e digitare le news di arcano…e ne troverete decine di titoli così…e quel punto Lei non deve solo scendere dal carro…MA FARSI INVESTIRE DALLO STESSO ???

  • Enrico lei è il pseudo allenatore che non arrivava a capire che certi schemi hanno bisogno di essere assimilati? Che il gioco di Zeman era prevedibile? Lo chiedo per l’amico di miocuggino di viale Ofando

  • Gli articoli citati molto bene da Saverio dovrebbero essere riletti da tutti quelli che ci accusano di salire sul carro dei vincitori; in particolare da “Andonio” (spero che abbia volutamente sbagliato nello scrivere il suo nome).
    Lo ripeto all’infinito. Tra gennaio e febbraio c’è stata una crisi di gioco e risultati eclatante che ha preoccupato tutti quelli che un po’ di calcio ne capiscono perché lo seguono da 60 anni.
    Le critiche erano finalizzate alla ricerca , sul forum, di una spiegazione plausibile a tale debacle.
    Al di là delle solite manfrine dette e ridette….
    Se non ricordo male il buon Arcano dopo una partita disastrosa scrisse:…. Facciamo in fretta a portare a casa i punti necessari per salvarci. Altro che play out.
    Ricordo male?
    Comunque in presenza di soggetti che non vedono con obiettività quello che succede o che è successo e assumono posizioni rigide, solo per una cieca fede idealista, io mi dissocio, vi saluto e
    continuerò in silenzio a tifare la mia squadra del cuore senza esternare commenti e giudizi.
    Lascio voi “sul carro festanti”..
    Forza Foggia.

  • Magari…bisogna cominciare dalla base..senza le fondamenta non si cotruisce nulla…
    Raccolta firme per riqualificare l’area!!!

  • Per il bene del Foggia, quando le cose vanno male ma si comprende il motivo come é successo in gennaio e febbraio e conoscendo i dettami di Zeman a mio modesto parere bisogna cercare di non gigantire le cose in un senso o nell’altro ma avere fiducia e aiutare dove è possibile l’ambiente per un solo obiettivo comune quello di riportare dove noi sappiamo e nel modo giusto il nostro Foggia …. sappiamo tutti che ci saranno momneti difficili ma non facciamone un dramma quando arriveranno di nuovo, allo stesso tempo non parliamo di B solo perché abbiamo vinto con dei risultati pazzeschi…ci vuole programmazione!!! CANONICO sta chiedendo l’impossibile a Zeman e lui secondo me non vuole illuderci ed ha un profilo basso…Za fò

  • No, per favore no. Non fatte cadere Arcano dal carro. Visto il fisico si potrebbe creare un cratere vulcanico.

  • Le critiche vanno benissimo quando vengono da persone competenti in materia. Lo sfogo del sig. Arcano si riferisce a chi in malafede ha criticato il Foggia e, probabilmente, gioito delle tre sconfitte consecutive di gennaio. A chi si è permesso di offendere Zeman che in questa categoria è effettivamente un lusso, facendo finta di ignorare che per tutto gennaio la squadra ha giocato senza la colonna portante costituita da Sciacca – Di Pasquale in difesa, Petermann a centrocampo e Ferrante in attacco (oltre a Garattoni, Rocca, ecc). A chi ha coglionato il Boemo perché ha puntato su Merola dimenticando che per infortunio il ragazzo ha dovuto saltare tutta la prima parte del campionato. A chi chiedeva l’esclusione di Curcio perché non adatto al gioco. A chi non comprende che per arrivare a fare il gioco di Zeman, soprattutto in serie C dove non ci sono mezzi tecnici adeguati, ci vuole il tempo che ci vuole. In due parole Arcano ce l’ha con chi di calcio non capisce un caxxo o è in malafede. Per questo il sig. Arcano ha ragione. Sul carro ci potete stare, ma sappiate che noi sentiremo sempre la vostra puzza e c’è lo faremo notare.

  • Ben detto Antonio

  • Buongiorno Sig. Bruno, la sua posizione è comprensibile, ma non il fervore con il quale lo esprime. Si giudicano le prestazioni di domenica in domenica, le prestazioni di gennaio sono state obiettivamente raccapriccianti, così come sono a dir poco entusiasmanti le ultime.
    Speriamo che l’abbrivio positivo prosegua e si possa arrivare dove tutti sogniamo ma le pongo una domanda: se dovessimo uscire al 1° turno dei playoff, sul carro ci sarebbe scritto ancora “vincitori”?

    Più serenità nei commenti e nelle opinioni e remiamo tutti insieme verso la meta.

  • Gianluca il carro è un aforisma per indicare i tirapiedi, chi tifa Foggia sta con i piedi per terra, dice l’amico di miocuggino che abita a viale Ofando…, Anche se usciamo al primo turno non ci sarà alcun funerale perché i giochi saranno solo rimandati al campionato successivo…
    Enrico mi posso chiamare “Andonio” con la d oppure devo chiedere il permesso a te?

  • Si ovvio Andonio che il carro è una metafora (e non un aforisma..), ma il porsi in modo cosi sfrontato sul piedistallo fa si’ che l’eventuale caduta possa essere piu’ dolorosa.
    Non sono d’accordo poi sull’eventuale uscita al 1 turno, non sarebbe un gran risultato, anche considerato quanto fatto l’anno scorso.

    Calma e gesso

  • Lei mi sa tanto che è uno di quelli che tifa Foggia a parole ma che non sarebbe molto dispiaciuto in caso di uscita a primo turno. Di quelli che aspettano il passo falso. Di quelli che a gennaio hanno potuto dare sfogo alle proprie competenze in materia di football…sottolineando mm agari la scarsa qualità del tecnico, dei calciatori, della società…

  • no assolutamente, sono uno di quei tifosi che è andato a Ponte San Miniato a vedere Tuttocuoio-Foggia 2-2 (doppietta di Cavallaro su rigore). Lei c’era?
    Non ha compreso il mio discorso che era valso a placare gli animi, sia quando le cose vanno molto male sia quando vanno molto bene; non vanno bene gli eccessi, ci vuole equilibrio, nel mio messaggio iniziale contestavo il fervore di questo articolo come se fossimo già in serie B e i tifosi delusi a gennaio fossero da denigrare, tutto qua.

  • Gianluca sapevi che era una metafora, infatti mi hai prontamente corretto, ora inneggi al piedistallo.
    Se oggi vediamo una po’ di luce lo dobbiamo a chi ha affrontato i tirapid di petto, perché poveracci volevano la Champions a Foggia con una squadra fatta il 30 di agosto…

  • Il punto è che i “tifosi” non dovevano essere delusi a gennaio, perché non c’erano i presupposti per eventuali aspettative a “gennaio” ma solo speranze di tempi migliori semmai, ma aimé i tifosi delusi a “gennaio”, come a settembre, ottobre… etc..etc..anziché soffrire come la stragrande maggioranza dei tifosi…TIRAVANO I PIEDI!

  • Caro Arcano, anch’io ricordo i giudizi abbastanza scemi di svariati tifosi sulla squadra e sulla figura di Zeman di inizio inverno e gli scherzetti, altrettanto scemi del presidente, il quale ha giocato a fare il furbo, salvo avere un ritorno di lucidita’, sia sull’allenatore che sul direttore sportivo.
    Cose gia’ viste nella lunga carriera del Boemo il quale ha dovuto combattere spesso con presidenti mal consigliati (Cragnotti, Semeraro, Pallotta….) e giocatori che gli hanno fatto la guerra per pura meschinita’ ( Boksic, De Rossi, ecc.); figurarsi se si smuove per qualche foggiano che lo giudica vecchio e superato. Piuttosto un consiglio spassionato da un tifoso romanista zemaniano al presidente e alla societa’ tutta: quando Zeman e’ misterioso sul suo futuro vuol dire che non e’ soddisfatto dei programmi aziendali nel medio e lungo periodo e medita di andarsene.. Occhio, altrimenti il prossimo anno vi tocca Serse Cosmi o Di Somma. Crozza/Zaia direbbe : ragionateci sopra….?

  • Zeman ha spesso diviso le piazze e dopo una serie di partite negative lo hanno esonerato….le società di categoria superiore nn hanno pazienza …….le sue caratteristiche di gioco fanno sì che nn potrà mai allenare una qualsiasi nazionale di calcio .. le sue doti,la sua perseveranza,il suo impegno umano e non vanno riconosciute senza se e senza ma. Dopo di lui il calcio sarà più cinico e squallido . Mister …..nn mollare perché sei unico.

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