Schenetti, dal Milan al Foggia con il rossonero nel suo destino

Schenetti, dal Milan al Foggia con il rossonero nel suo destino

Tanto tuonò che piovve. Andrea Schenetti da Milano è, da ieri,  un nuovo calciatore del Foggia e va ad infoltire la rosa a disposizione di Roberto Boscaglia. Uomo di qualità e di esperienza per la categoria ha compiuto 31 anni a marzo scorso. Trequartista, adattabile come esterno a sinistra o mezzala vanta un passato importante tra B e C con la Virtus Entella dove ha trascorso le ultime tre stagioni collezionando ben 93 presenze e realizzato 18 reti. E proprio nella stagione 2019-2020 con Boscaglia in panchina Schenetti ha giocato 34 gare e messo a segno 5 gol in una stagione strepitosa. In precedenza cinque campionati con il Cittadella tra B e C, Como, Sorrento, Sudtirol, Prato e Lucchese le tappe della sua carriera. Le sue doti principali sono l’agilità e la rapidità. Possiede una buona capacità di corsa e un buon dribbling. Prodotto del vivaio del Milan all’età di dieci anni  Schenetti entra a far parte della grande famiglia rossonera nel settore giovanile che si allena a Milanello. Una esperienza che affinerà le proprie doti tecniche ma lo metterà a confronto con ragazzi poi divenuti il vero serbatoio della prima squadra. Nella stagione 2009-2010 la formazione del Milan Primavera con il neo rossonero in formazione annovera campioni del calibro di Donnarumma, De Sciglio, Romagnoli, Verdi, Beretta e tanti altri. La vera consacrazione di Andrea avviene nei cinque campionati trascorsi al Cittadella dove vestirà la gloriosa maglia numero 10 e metterà in mostra numeri di alta classe. 151 presenze e 21 gol in maglia granata sufficienti per far innamorare il pubblico veneto che ben presto si appassiona alle sue giocate. Due stagioni in serie B con l’Entella prima del ritorno in Lega Pro dove il calciatore si cala senza troppi problemi. La passata stagione in Liguria ha segnato il ritorno in grande stile di Schenetti dopo un periodo buio a cavallo tra ottobre e dicembre. A Foggia metterà a disposizione del gruppo le sue giocate fruttuose e spettacolari per proiettare i rossoneri di Boscaglia nelle parti alte della classifica.

 

1 commento

  • Sarà pure un buon giocatore..per me è un doppione di Curcio..con la differenza che Curcio va sempre in doppia cifra e schenetti i gol di Curcio li fa in 3 anni.. sono due simili quindi per forza di cose uno dei due se sono in campo contemporaneamente deve ADATTARSI e a me il termine adattarsi non piace…per vincere ognuno deve fare al meglio il ruolo che svolge… ADATTARSI va bene una o due gare.. specie in quel ruolo non puoi sbagliare…ci vuole un centravanti di livello alto per puntare in alto…. quindi visto che è ovvio che boscaglia predilige le sue vecchie conoscenze…e il lusso di far fare panchina a Curcio non puoi permettertelo….vendilo e prendi chi mette la palla in porta DAVVERO….e aggiungo…non è Ferrante…solo una mia opinione ovviamente…giocatore molto altalenante… spesso svogliato…e poi uno che dovrebbe accettare foggia come terza scelta a me non va giù….io credo che l’obiettivo di fare meglio dello scorso anno…COSA NON PROPRIAMENTE SEMPLICE…per me è fattibile..e siamo sulla buona strada a livello di allestimento…ma mancano quei due tre colpacci VERI che poi ti fanno fare il salto….e se non li prendi ti fanno restare nelle retrovie… ovviamente ci auguriamo un campionato senza le problematiche di punti tolti e varie cose che non appartengono al gioco sul campo…mi auguro che ci sia quell’unione che per una società… squadra è fondamentale..che tutti remano per un unico obiettivo… insomma i buoni propositi che ci vogliono per iniziare un campionato… speriamo di assistere maggiormente alle buone gesta dei rossoneri e commentare spesso situazioni positive… perché fuori dallo ZACCHERIA la vita è già complicata… speriamo che li dentro chi ci rappresenterà quest’anno.. calcisticamente parlando ce la renda gioiosa…buon campionato a tutti e ZAFO

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