Foggia, tranquillità e voglia di riscatto le armi per battere il Pescara

Era un Boscaglia polemico, stizzito o piuttosto carico quello che in sala stampa ha risposto alle domande dei cronisti presenti alla vigilia del delicato impegno con il Pescara di questa sera allo Zaccheria? Il momento rossonero, non proprio dei migliori dopo quattro giornate, farebbe propendere per un Boscaglia carico che non vede l’ora di dimostrare in campo che la squadra è sulla strada giusta e magari provare a riscattare il periodo opaco proprio contro una delle formazioni più accreditate al salto di categoria. E’ un pò l’auspicio che il popolo e l’ambiente rossonero si augurano possa avvenire contro i biancazzurri abruzzesi guidati da Alberto Colombo, tecnico rivelazione, nella passata stagione alla guida del Monopoli e che in estate era tra i papabili a ereditare la panchina di Zeman. Questa mattina dopo l’allenamento di rifinitura è stato diramato l’elenco dei ventiquattro convocati per il match di questa sera. Tutti disponibili tranne il lungodegente Rizzo con Boscaglia che recupera Davide Petermann assente a Potenza e avrà solo l’imbarazzo della scelta. C’è curiosità di conoscere l’undici da opporre al Pescara anche se le ultime indicazioni lascerebbero intravedere una formazione molto più vicina all’idea del tecnico siciliano. Nobile a difesa dei pali, Leo o Garattoni e Costa sulle corsie esterne e Di Pasquale con Malomo o Sciacca, che potrebbe essere preferito all’ex Sudtirol, al centro del pacchetto arretrato. Qualche dubbio anche a centrocampo con Odjer, Di Noia, Frigerio e Petermann a giocarsi tre posti nello schema che andrà in campo. In avanti Schenetti, Vuthaj e D’Ursi con Peralta e Ogunseje valide alternative. In casa Pescara il tecnico brianzolo ha recuperato Plizzari tra i pali, reduce dalla convocazione con l’U21, ma non potrà contare su Marco Delle Monache impegnato con la rappresentativa azzurra U18. Boben in vantaggio su Ingrosso al centro della difesa in coppia con Brosco. Cuppone dovrebbe agire appena dietro Lescano nel 4-3-2-1 degli abruzzesi. Da tenere d’occhio Mora che è tra gli avversari più temibili per esperienza e per bravura anche sotto porta. Saranno non meno di seimila sugli spalti dello Zaccheria dove è stata vietata la vendita dei tagliandi ai tifosi pescaresi che non potranno assistere al match di questa sera. Non sarà semplice per i rossoneri ma la tranquillità e la voglia di riscatto potrebbero essere le armi migliori per battere i biancoazzurri. La Foggia calcistica ha tanta voglia di tornare a volare in classifica e non vuole più attendere. Boscaglia avrà caricato a dovere i suoi ragazzi? Ancora poche ore e sapremo…