Il Foggia vince, ma non convince

Il Foggia vince, ma non convince

Il Foggia torna a giocare allo Stadio Pino Zaccheria per sfidare il Picerno, in vista della prima partita di Coppa Italia di Serie C del Girone C. Anche se sono stati venduti all’incirca 660 tagliandi, lo stadio era completamente deserto. Curve quasi vuote, una cosa surreale e c’erano solo alcuni striscioni. Striscioni che rappresentano il silenzio, per non dire rabbia, rammarico e delusione della città. L’unica cosa che echeggia allo Zaccheria è il fischietto dell’arbitro. Primo tempo abbastanza noioso. Neanche l’ombra di un’azione, forse qualcuna ma non dei satanelli. Inizia la seconda frazione di gara, gli uomini di casa perdono alcune occasioni. Dai cinque minuti di recupero, si passa ai supplementari che terminano in parità. L’arbitro passa ai  rigori, si lancia la monetina e inizia il Foggia, segnando i primi quattro gol. Dopo i primi errori, Raccichini capisce la tattica degli avversari e para con i suoi guanti la sfera di Garcia. Anche se il Foggia porta a casa la seconda vittoria, deve ancora migliorare chissà se ci riuscirà con il neo mister Gallo.