Il Punto di Vista… di Paolo Romano

Il Punto di Vista… di Paolo Romano

Foggia chiudi l’anno in bellezza.

Il Foggia può fare un grande regalo a tutti i suoi tifosi e dimostrare di essere una “big”. Per farlo deve uscire indenne dalla prossima trasferta di Latina prima partita del girone di ritorno. Un punto o forse tre per continuare a sognare una grande rimonta in una classifica, che con la vittoria di domenica a Torre del Greco, si fa tutto sommato interessante.

Il Foggia ha le carte in regola per puntare in alto, l’attuale compagine è di prim’ordine ma se dovessero giungere dalla prossima sessione di calcio mercato le giuste correzioni si potrebbe addirittura sognare.

Alla rosa servono almeno due “puntelli” sicuri, un centrale di difesa ed un attaccante, ambedue esperti, forti con i piedi e nel gioco aereo. Priorità all’attacco! Un suggerimento è proprio quel Maniero che di gol al Foggia ne ha fatti ormai troppi, ma attenzione non bisogna assolutamente privarsi di Ogunseye e Vuthaj che meritano fiducia e presto potrebbero esprimere a suon di gol le loro qualità.

A Torre del Greco un Foggia volitivo espugna il campo della Turris con carattere, mostrando finalmente una discreta padronanza nell’impostazione di gioco. Un passo indietro invece nella fase di copertura dove s’è concesso un po’ troppo sulle fasce.

Comunque una prova di forza quella dei satanelli che hanno cercato la vittoria a tutti i costi senza però fare i conti con quel “marpione” di Maniero, autentica “bestia nera” del Foggia, che, ad inizio secondo tempo, pareggia rimettendo in gioco la sua Turris. Non si possono concedere cross, palle alte e spazio di gioco ad un attaccante con qualità sopraffine e forte senso del gol come Maniero. I rossoneri, come al solito, si complicano la vita con disattenzioni del genere o mancando diverse palle gol.

In merito alla nota pubblicata (in data 19/12/2022) e firmata da due professionisti, l’Avv. Giuseppe de Filippo e il Dott. Giuseppe Perretta, incaricati da un ignoto “gruppo industriale” interessato al Foggia calcio, dove si annuncia l’interruzione di un qualsiasi discorso legato all’avvio di una eventuale trattativa d’acquisto, è doveroso chiarire che il Presidente Canonico di recente, in un’intervista, ha chiaramente manifestato la volontà a cedere il Foggia a chi potesse garantire continuità. Nella nota pubblicata dai professionisti incaricati si fa riferimento a “lettere di patronage” e a “escrow account”, le prime sono garanzie atipiche appena un po’ simili alle fideiussioni, le seconde un deposito a garanzia versato presso un terzo. Alle parole però non fanno seguito i “numeri” o se vogliamo quegli “importi” che sono la parte essenziale di una “manifestazione d’interesse”. In altre parole una lettera di patronage o un escrow account hanno valore ed interesse se contengono importi con minimo cinque zeri successivi ad un numero tra cinque e nove. È sicuramente lecito accertarsi che, dietro una manifestazione d’interesse, ci siano anche soldi e non solo presunte volontà. Un modo molto eccellente per evitare inutili perdite di tempo.

Un apprezzamento infine a Davide Petermann e Giuseppe Nicolao, beniamini della tifoseria foggiana, che ieri (19/12/2022), durante il Festival del Calcio Italiano, sono stati premiati il primo come miglior centrocampista e il secondo come miglior difensore della serie C girone C nel campionato 2021/22. Onore e merito a questi due ragazzi che con il loro impegno hanno portato in alto la nostra amata squadra. Premiato anche l’ex Curcio autore del gol più bello.