E’ ancora Gara-gol ma c’è un problema difesa, i numeri di Foggia-Picerno

E’ ancora Gara-gol ma c’è un problema difesa, i numeri di Foggia-Picerno

Il Foggia esce con le ossa rotta e col morale sotto i piedi dopo la beffa finale contro la bestia nera Picerno (i precedenti: vittoria all’andata per 3 a 0 contro il Foggia di Boscaglia, pareggio a reti inviolate in Coppa Italia). Poca lucidità sotto porta, solo 3 tiri hanno centrato lo specchio lucano mentre sono 5 i tentativi più o meno lontani dalla porta. Al di là della sconfitta bruciante i numeri ci dicono anche altro: si conferma ad esempio il periodo da goleador (gol numero 4 e terzo consecutivo) del terzino Garattoni, su assist (il secondo in stagione) di Peralta, mentre big Rob Ogunseye è al secondo consecutivo per un totale di 4 reti (assist numero 6 di Costa).

Il Foggia subisce 5 conclusioni nello specchio difeso da Nobile (come già accaduto recentemente contro Turris, Catanzaro e Giugliano, quindi sono 4 degli ultimi 6 match), di cui 3 a segno. Un trend negativo, quello della difesa più perforata rispetto ai mesi precedenti, che deve far riflettere tecnico e società che si sta muovendo sul mercato proprio nel reparto difensivo.
Il possesso palla premia il Foggia (52%), i passaggi sono precisi per l’80% dei tentativi, i più cattivi Di Pasquale (entrato in diffida), Di Noia e Leo. Sono stai sostituiti in corso di match Schenetti (sfortunato su un paio di conclusioni), Di Noia, Costa, Peralta.

Il Foggia non perdeva dai circa un mese, dalla trasferta di Giugliano, con lo stesso risultato, mentre l’ultima sconfitta casalinga è quella del derby contro l’Audace Cerignola persa sempre per 3 a 2.

In classifica i rossoneri occupano la settima posizione, superati dallo stesso Picerno, mentre tra le squadre che attualmente occupano un piazzamento playoff i dauni sono fanalino di coda per reti subite insieme al Latina. Ben quattordici squadre sono raccolte nel fazzoletto di 12 punti.

Il prossimo match vede gli uomini di Gallo far visita alla Virtus Francavilla uscita sconfitta al Franco Scoglio contro l’ultima della classe Acr Messina.