Foggia più forte della Juve Stabia e delle solite critiche…

Foggia più forte della Juve Stabia e delle solite critiche…

Alla vigilia della sfida con la Juve Stabia di questo pomeriggio allo Zaccheria c’era una velata preoccupazione sulle condizioni fisiche e mentali di un gruppo che doveva provare ad assimilare in tutta fretta l’infausta serata di Coppa. C’era curiosità anche sulle scelte che Fabio Gallo avrebbe fatto in considerazione dei centoventi minuti che avevano nelle gambe i rossoneri e sulle energie mentali spese nella serata piemontese. Va in campo un undici completamente inedito e montano le perplessità di molti. Ma sarà il campo a dare ragione ancora una volta al tecnico di Bollate che propone l’accoppiata Kontek-Rutjens al fianco di un preciso ed elegante Leo, rispolvera Odjer a centrocampo in luogo di Petermann e conferma Bjarkason per dare fiato a Schenetti che siede in panchina. I due centrali, impeccabili, hanno giocato una gara senza sbavature e hanno interpretato il match secondo i dettami tecnici e non hanno fatto rimpiangere Di Pasquale e Rizzo. Odjer è un calciatore che può servire ancora tanto alla causa rossonera e magari da oggi sarà sicuramente un valore aggiunto per la formazione rossonera. Bjarkason ha mostrato le qualità di cui si parlava al suo arrivo a Foggia. Straordinari solo per Leo, Garattoni, Costa e l’infaticabile Ogunseye che anche oggi ha mostrato di attraversare un buon momento di forma e che ha meritato tutti gli applausi che il popolo rossonero gli ha regalato al momento della uscita dal campo. E’ stata la vittoria dei ragazzi in maglia rossonera che, dopo l’eliminazione di mercoledì sera, hanno risposto con il carattere e la forza del gruppo alle solite ingiuste critiche piovute addosso ai satanelli in settimana. Al termine del match odierno lo ha sottolineato anche Gallo che, nonostante la soddisfazione per la vittoria, è parso piuttosto stizzito verso chi continua a minimizzare e criticare, a volte anche con un pizzico di prevenzione, il grande lavoro che si sta facendo da quando il tecnico è sulla panchina del Foggia. Foggia che da questa sera non solo è tornato quarto in classifica, non solo si è rialzato immediatamente, non solo ha accorciato le distanze dal terzo posto ora distante soli cinque punti dal Pescara ma ha zittito e smentito chi continua a non credere nelle qualità tecniche del gruppo a disposizione di Fabio Gallo. Un gruppo e un tecnico che meritano il sostegno del popolo rossonero perchè, come sottolineato dal loro condottiero a fine partita, hanno dimostrato di avere gli attributi giusti e attaccamento al dovere. Aspetti che spesso vengono sottovalutati per dare spazio al nulla…