Catanzaro-Foggia, la gara delle opposte motivazioni

Catanzaro-Foggia, la gara delle opposte motivazioni

Saranno circa duecento, centosessantasette per la precisione i tagliandi venduti, i sostenitori rossoneri che questo pomeriggio faranno sentire la propria voce dal settore ospiti del “Ceravolo” in occasione dell’ultima trasferta della stagione regolare che vedrà il Foggia di Delio Rossi affrontare la corazzata dei record ormai in serie B da qualche settimana. Cornice delle grandi occasioni per i tifosi giallorossi festanti ma Foggia che avrà motivazioni sicuramente diverse nel tentativo di centrare l’obiettivo terzo posto della classifica o quantomeno tenere a debita distanza Audace Cerignola e Picerno che insidiano la quarta posizione attualmente occupata da Petermann e compagni. Una domenica tutta da vivere con un orecchio a Pescara dove arriva l’imprevedibile Monopoli, a Cerignola dove i ragazzi di Michele Pazienza affrontano il Latina e a Francavilla Fontana dove sarà di scena la rivelazione Picerno. Il Foggia, come sostiene a giusta ragione Delio Rossi, deve guardare nel proprio orticello, badare a se stesso e gettare il cuore oltre l’ostacolo per compiere un’altra impresa, sarebbe la terza dall’avvento del tecnico romagnolo sulla panchina rossonera, alla vigilia del penultimo atto di un campionato vissuto tra alti e bassi e che potrebbe ancora scrivere pagine importanti. Rossi ha portato con sè venti calciatori, compresi i due baby Battimelli e Capogna, recupera Giovanni Di Noia a centrocampo e Davide Di Pasquale in difesa, recupero quest’ultimo determinante anche in proiezione playoff. Sono rimasti a casa Alessandro Garattoni, squalificato per un turno, Antonio Vacca, alle prese con l’infortunio muscolare, Tommaso Nobile per noie muscolari e Giacomo Beretta bloccato da una forma influenzale che non gli ha permesso di allenarsi adeguatamente durante la settimana. Da sciogliere il dubbio sul sostituto di Garattoni sulla fascia, ma dopo le dichiarazioni del tecnico in conferenza e a meno di sorprese dell’ultima ora, che con molta probabilità sarà Bjarkason a cui saranno dati compiti di affondare sulla fascia lasciando inalterato l’assetto difensivo con Leo, Kontek e Rizzo che tanto bene si è disimpegnato nei centottanta minuti di Messina e con il Giugliano. Di Pasquale potrebbe essere l’alternativa a gara in corso. A centrocampo Petermann, Frigerio, nonostante qualche piccolo acciacco, Schenetti con Costa, braccetto di sinistra, a completare il reparto. In avanti si va verso la conferma della coppia Ogunseye-Iacoponi con Peralta pronto a subentrare. In casa Catanzaro non è stato convocato Vandeputte mentre Vivarini sarebbe intenzionato a schierare la migliore formazione della stagione con i tre ex Martinelli, Iemmello e Curcio dal primo minuto. Torna disponibile anche Brighenti dopo lo stop forzato per squalifica. Gara che promette spettacolo e che alla fine potrebbe premiare la formazione che andrà in campo con più motivazioni, più concentrata e decisa a portare a casa un risultato positivo. In questo caso il Foggia di Delio Rossi sembrerebbe un tantino avvantaggiato, Catanzaro permettendo. Affidata al Signor Luca Angelucci della Sezione Aia di Foligno la direzione del match del Ceravolo. La giacchetta nera ha incrociato il Foggia quest’anno nel turno di Coppa con la Fidelis Andria e nella trasferta di Monopoli conclusasi con il successo dei rossoneri con il punteggio di due reti a zero grazie alle marcature di Di Pasquale e Vuthaj.