Lettera aperta al Presidente della Lega Pro Matteo Marani

Lettera aperta al Presidente della Lega Pro Matteo Marani

Caro Presidente Matteo Marani,

ho avuto personalmente il piacere di conoscerLa e disquisire con Lei un pò di tempo fa, durante una call amabilmente organizzata dal Responsabile alla Comunicazione della Lega Pro Paolo Nacarlo, alla quale ho partecipato unitamente ad altri colleghi giornalisti, e ho conosciuto una persona leale, corretta, passionale e professionale animata dal desiderio di mettere a disposizione le proprie competenze al servizio delle Società professionistiche di Serie C. Società che investono denaro per affrontare una stagione agonistica che comporta sacrifici alcune delle quali, vedi il Calcio Foggia 1920, può fare affidamento anche su una platea di tifosi da far invidia anche a compagini militanti in serie superiori. Lei ieri sera era in tribuna centrale allo Zaccheria e ha assistito allo spettacolo che, uno stadio interamente colorato di rossonero ha regalato ai presenti sugli spalti, oltre quindicimila spettatori, e a chi ha avuto modo di seguire il match tra Foggia e Lecco in televisione con la Rai, Sky, Eleven, Dazn e Rai Italia collegate con lo stadio foggiano. Una gara determinante che vale una intera stagione che rischia però di essere compromessa da una direzione arbitrale a dir poco scellerata, quella del Signor Kevin Bonacina di Bergamo ( mi permetta una scelta a dir poco impopolare quella di designare un direttore di gara di una Sezione che dista appena quaranta chilometri da Lecco), e di cui, sino a ieri sera, si parlava in termini lusinghieri come di un arbitro in odore di promozione. Lei è un uomo di sport e sicuramente si sarà fatto un’idea tutta sua sulla direzione arbitrale di ieri sera se solo ricordo che, proprio durante il collegamento con Lei, si toccò l’argomento arbitri della Lega Pro e fu molto schietto nel dichiarare che era soddisfatto della classe arbitrale che avrebbe seguito con la massima attenzione per garantire la massima regolarità delle gare dei tre gironi della Lega che Lei rappresenta. Ciò che è accaduto ieri sera allo Zaccheria, a cavallo tra il minuto quarantotto e il minuto quarantanove della finale di andata dei playoff, è di una gravità inaudita. Dapprima un gol regolarissimo di Ogunseye, lo stesso allenatore Foschi e i numerosi giornalisti lecchesi presenti allo stadio hanno ammesso che non c’era nulla di irregolare nella marcatura dell’attaccante rossonero, annullato senza una giustificazione valida e poi un minuto dopo Frigerio, tutto solo in area al momento di colpire di testa a rete, scaraventato letteralmente giù in area dal calciatore Lepore del Lecco senza che venisse preso alcun provvedimento nè tecnico nè disciplinare. Due minuti che rischiano di compromettere la stagione intera di un club che, tra mille difficoltà e in maniera onorevole, è arrivata a giocarsi una finale e a far sognare una città e una provincia intera che pregusta il salto di categoria. Ciò che è accaduto ieri non ha giustificazioni e non ha motivo di essere se poi nelle semifinali e nelle finali si introduce il sistema tecnologico del Var che non ha alcuna valenza in termini decisionali. Ciò che è accaduto ieri sera macchia tutto il sistema calcio in cui milioni e milioni di tifosi continuano a credere, un calcio fatto di valori e di credibilità ma che di fatto allontana la gente dagli stadi. Lo Zaccheria di ieri sera, la città di Foggia e la Dirigenza della Società Calcio Foggia 1920, capace di arrivare in finale lottando e soffrendo per eliminare una dietro l’altra Potenza, Cerignola, Crotone e Pescara, non meritavano di essere “maltrattati” in questa maniera. Domenica gli ultimi novanta minuti di questa stagione in uno stadio, il Rigamonti di Lecco, che potrà ospitare appena cinquemila spettatori sugli spalti. Sarà una battaglia e i calciatori del Foggia sono pronti a vendere cara la pelle pur di giocarsi le residue chances di promozione. A Lei Dottor Marani, aldilà dei valori tecnici che il campo offrirà, la città di Foggia, la Società Calcio Foggia 1920 e i calciatori del Foggia chiedono “RISPETTO” !

La saluto cordialmente 

Tiziano Errichiello – Giornalista di Foggia Tv canale 99 e Direttore Responsabile della testata www.foggiagol.it

 

Articolo inoltrato a mezzo mail direttamente al Presidente della Lega Pro Matteo Marani