Primi 3 punti del Foggia di Cudini

Primi 3 punti del Foggia di Cudini

La cronaca di Foggia-Giugliano 1-0, seconda giornata di andata del campionato di Serie C Girone C.

Foggia – Giugliano 1° tempo
Nell’avvilente silenzio di uno Zaccheria privo di pubblico riparte il cammino casalingo del Foggia di mister Cudini. C’è da riscattare la sconfitta di Taranto e in attacco ci si affida alla coppia Tonin-Embalo.
Dopo una prima fase di studio, i satanelli prendono possesso del centrocampo. Ma nonostante una supremazia legata al possesso palla non si contano vere e proprie occasioni gol. Sulla fascia destra Garattoni si fa notare per alcuni interessanti cross in area che però non vengono sfruttati dalle punte rossonere. L’occasione più nitida il Foggia l’ottiene da calcio d’angolo. Su battuta di Schenetti, il difensore Marzupio colpisce di testa con il portiere del Giugliano, Baldi, che si allunga e la mette in angolo. La partita si trascina fino al termine del primo tempo. Da segnalare l’uscita di Nocciolini del Giugliano per infortunio. Al suo posto subentra il numero 9 Bernardotto.

Foggia – Giugliano 2° tempo
Il secondo tempo comincia sulla falsa riga del primo. Il Foggia cerca di fare la partita e i campani ripartono in contropiede. Al 49’ occasione Foggia con Tonin che con un pallonetto prova a beffare Baldi, con il pallone che supera la traversa. Si registra anche una importante parate di Nobile che, su punizione calciata male dal Giugliano, mette in angolo un tiro di Bernardotto. Al 57′ vantaggio del Foggia. Di Noia lancia Tonin in profondità che supera Scognamiglio in velocità e batte Baldi. La partita si trascina fino alla fine con i rossoneri che chiudono gli spazi al Giugliano non rischiando nulla.

Primi 3 punti per i ragazzi di mister Cudini. Importante successo del Foggia che riscatta la sconfitta nel derby col Taranto. C’è ancora molto da fare perché nonostante il buon possesso di palla, sono ancora poche le occasioni che i satanelli riescono a concretizzare. Buona la prova di Tonin in attacco, di Garattoni sulla fascia e della coppia difensiva Marzupio e Carillo.