Tonin: “Era un anno che lo sognavo il gol qui”

Tonin: “Era un anno che lo sognavo il gol qui”

Il commento dopo Foggia-Giugliano di Riccardo Tonin: “Sto bene e provo delle sensazioni che veramente faccio fatica a spiegare. Era un anno che lo sognavo il gol qui e sicuramente con lo stadio a porte aperte sarebbe stata una cosa ancora più bella, però sono contento. Ringrazio i compagni e tutti per la fiducia, per avermi messo nelle condizioni di poter fare questo gol. Sicuramente dobbiamo ripartire da questi tre punti che ci dà morale e sicuramente sono molto importanti per noi. Nel primo tempo ho preso un colpo da un loro difensore e mi si è aperta l’arcata sopracciliare. Dedico il gol sicuramente alla mia famiglia, a mia figlia che ha tre mesi e la mia compagna. Sicuramente per me tornare a giocare con il Foggia è una grande opportunità che sognavo di avere, sono sincero e lo speravo. L’anno scorso è stato un anno magari un po’ complicato per me, magari ero anche più giovane. Sicuramente un anno in più di esperienza fa bene, soprattutto per un giovane che viene a giocare a Foggia, quindi devo pensare a lavorare e poi quando ho l’occasione di giocare, mettere in campo le mie caratteristiche e cercare di fare prestazioni come quella di stasera, questo sicuramente è l’obiettivo. Sul gol avevamo preparata questa giocata in profondità. E’ arrivato questo lancio di Di Noia e ho anticipato l’intervento del difensore e poi davanti al portiere ho calciato di punta sul primo palo, perché ho visto che il portiere aveva fatto un passo verso fuori e mi aveva lasciato libero il primo palo. Quindi è una giocata che avevamo preparato in settimana e sono contento anche che il gol sia stato frutto di questo. Sicuramente la prestazione è stata molto positiva, sicuramente sia sotto l’ambito del gioco che comunque anche secondo me c’è stata anche a Taranto, però abbiamo aggiunto uno step in più, che è quello comunque anche di creare qualche occasione in più pericolosa, poi siamo stati bravi a sfruttarla, magari potevamo anche chiuderla, però penso che la prestazione sia stata più che positiva. Sicuramente dobbiamo pensare partita dopo partita, adesso siamo solo alla seconda ed è difficile dare un obiettivo, però sicuramente i calciatori che sono rimasti dell’anno scorso ci stanno dando una mano e ci fanno capire comunque che la piazza è molto esigente, ma noi siamo qui per questo. Come ho detto non dobbiamo avere in mente un obiettivo, altrimenti poi diventa un’ossessione. Secondo me dobbiamo pensare partita dopo partita come abbiamo fatto dopo la sconfitta di Taranto che ci siamo subito messi al lavoro. Abbiamo pensato a questa partita, adesso penseremo alla prossima. Per l’attacco che sia a due punte o a tre va bene, in qualsiasi caso l’importante è che ci sia intesa con gli altri interpreti. Per quanto riguarda la prossima partita contro l’Avellino sicuramente sarà una gran bella partita e noi ci giocheremo le nostre carte, così come abbiamo sempre fatto”.