Picerno, obiettivo tre punti per il Foggia di Cudini

Sono dieci le giornate di Campionato sin qui disputate e il bilancio del Foggia è sicuramente positivo rispetto ai pronostici della vigilia e alla diffidenza di parte del popolo rossonero che non avrebbe scommesso un euro sui rossoneri nei primi posti del girone C della serie C. Foggia che non vince da due turni, sconfitta a Crotone sette giorni fa e pareggio con il Benevento nel turno infrasettimanale di giovedì, e che proprio a Picerno vorrebbe tornare al successo per non perdere terreno dalle formazioni che lo precedono. C’è da sfatare il tabù di Picerno dove il Foggia, nei due precedenti in terra lucana, ha raccolto una sconfitta e un pareggio, e con la formazione di Longo dovette cedere l’onore delle armi anche nella gara interna della passata stagione con i rossoblù che passarono allo Zaccheria con il punteggio di 3-2. L’unica gioia con il Picerno due campionati fa con Zeman in panchina e vittoria allo Zaccheria per 3-2. Ma ci sono da sfatare anche i colori rossoblù che in questo primo scorcio di stagione non hanno portato poi così bene a Di Noia e compagni sconfitti due volte in campionato proprio con il Taranto e il Crotone. Il Foggia è partito per la trasferta lucana con 24 calciatori. Dell’elenco dei convocati non fanno parte Cucchietti, Brancato, Di Noia e Frigerio quest’ultimo ancora ai margini per problemi legati al rinnovo contrattuale. Curiosità sullo schieramento alla luce delle tre gare ravvicinate in soli sette giorni ma si andrebbe verso la conferma del 4-3-1-2 come modulo per sorprendere il Picerno con la conferma in blocco del reparto difensivo che ben si è disimpegnato contro il Benevento, Garattoni, Salines, Carillo e Rizzo, mentre qualche dubbio assilla Cudini a centrocampo e in attacco. Per sostituire Di Noia, pesante la sua assenza, sarebbero in ballottaggio Odjer e Fiorini così come il ruolo di trequartista con Schenetti e Peralta per una maglia a meno che il tecnico marchigiano non opti per l’ex ternano in coppia con Tonin e Schenetti alle sue spalle. Ma scalpitano anche Embalo, buona la sua prova dall’ingresso in campo con i sanniti, Tounkara e Beretta. Ma non sono da escludere ulteriori novità considerati i tre match in sette giorni. In casa Picerno Longo deve fare a meno ancora di Novella, Pagliai, Maiorino e Ceccarelli ma può contare su Murano capo cannoniere del girone C con nove reti in dieci gare disputate. A dirigere Picerno-Foggia, fischio d’inizio ore 18,30, sarà il Signor Gianluca Renzi della Sezione Aia di Pesaro che incrocia Picerno e Foggia per la prima volta in carriera.