Canonico:”L’unione fa la forza”

Canonico:”L’unione fa la forza”

Ricomincia la stagione 2024/25 per il Calcio Foggia 1920 con la prima conferenza stampa in vista della presentazione del nuovo Direttore Sportivo Domenico Roma e del nuovo allenatore Massimo Brambilla e del Presidente Nicola Canonico.

Ecco le parole di Canonico, Roma e Brambilla:

Canonico:”Voglio essere chiaro da subito, abbiamo degli obbiettivi. Sono sempre stato diretto. Finisco dall’ultima conferenza, ho detto campionato dignitoso. Quest’anno non solo abbiamo avuto la fortuna di iniziare con il piede giusto con un allenatore e ds che hanno voglia e fame di gioco, ma  vogliamo programmare una squadra che farà divertire il nostro pubblico. C’è anche una situazione di squadre ostiche nel nostro girone e li rispetteremo tutti. Ho detto ad entrambi di salire insieme. Stiamo programmando il calciomercato con questa logica. Ci sono tante trattative in piedi. Non stiamo dormendo, siamo attenti. Ho chiesto al ds di costruire la squadra sulle richieste del mister, ovviamente di far venire qui giocatori di categoria, ma anche giovani con voglio di crescere. Voglio ringraziare la sindaca e il lavoro della sua giunta. C’è un periodo della tua vita dove succedono cose imponderabili. Abbiamo preso tutti atto che non c’era possibilità di acquisire il club, dovevo prendere la decisione se iscriverlo o farlo fallire. Ringrazio mio figlio che mi è stato vicino e che mi convito a rimanere qui, così abbiamo iscritto il club. C’è un amaro in bocca di una finale persa. Questo è il quarto anno qui, voglio dire a tutti i tifosi che saremo vicino ad entrambi per portarli a fare meglio per il Foggia. Spero che si crei il giusto entusiasmo.  Ne sono convinto, abbiamo fatto delle buone scelte riguardo il ds e per l’allenatore. Non abbiamo sentito altri allenatori, solo Brambilla. La scelta dei due soggetti mi porta ha delle responsabilità. Bisogna essere bravi in tutto, anche nei momenti di difficoltà. L’unione fa la forza. La Juve Stabia ha insegnato tanto. Bisogna credere nelle cose che si fanno. Ricordo ancora le lacrime di quella finale. Fa male, ma ci siamo rialzati. Abbiamo rimesso la forza e la determinazione nell’ultima stagione. Voglio, quest’anno, la serenità di tutti voi. Da quando abbiamo iscritto il club, ho iniziato a sentire un affetto pazzesco da tutti. Stiamo respirando un periodo bello. Abbiamo avuto la forza di rialzarci. Il mister ha visionato il campo dell’Amendola. Quest’anno non voglio dire un aggettivo per scaramanzia. Abbiamo completato quasi tutto l’iter burocratico. Ottimo anche perché in parte la squadra rimane isolata, cosa apprezzata dall’allenatore. Abbiamo degli obbiettivi importanti quest’anno, i ragazzi hanno voglia. La positività di quest’anno è molta.”

 

Roma:” Per me è stato un processo diverso, ho fatto una call con il presidente e poi sono andata a Bari per motivi personali, l’ho incontrato e li ho detto lei decide non io. Mi ricordo che ero in macchina con mio padre, purtroppo non sta attraversando un periodo facile,  mi arriva la chiamata che io sarei stato il nuovo ds, una emozione unica non solo per me, ma anche per mio padre che si è commosso. Partiremo più o meno con un buono numero. Abbiamo chiuso Danzi che arriva dal Cittadella, Serie B. Abbracciava le nostre esigenze. Cercheremo di portare più giocatori possibili per il ritiro. Credo che fatte le debite valutazioni, abbiamo deciso di confermare la squadra. Attualmente sono tutti confermati. Ci stiamo guardando intorno. Questa sede ora non è opportuna per parlare di mercato. Se non venissi qui a portare le mie idee, non sarei qui. Abbiamo un budget adeguato e spero lo siano anche le scelte. Le scelte se sono condivise, lo saranno anche gli errori. Tutto il resto sono chiacchiere. Per quanto mi riguarda, l’impegno sarà massimo, commisurato alla piazza e alle loro aspettative. L’unica certezza che noi lavoreremo tanto, per cercare di non sbagliare. Non siami perfetto, sbaglieremo tutti ma cercheremo di avvicinare la nuova generazione di tifosi. L’unica vera promessa è che lavoreremo e ci impegneremo tanto. Lescano è un obiettivo vero, ma le dinamiche sono tante nel mercato. La scelta non dipende da noi, ma dal ragazzo e dalla Triestina. Aspettiamo le dinamiche e il tempo del mercato. Ne ho letto tanti di nomi, alcuni mai ragionati. È giusto che girano tanti nomi. Per quanto riguarda Perina, la stagione è lunga. Avere due portiere affidabile è un’ottima base per la riuscita del campionato. Loro faranno da chioccia per il terzo portiere. Secondo noi, avere due portieri importanti è fondamentale. Mi allineo alle parole del mister, è un obbietto importante la coppa. Dobbiamo fare bene sia in coppa che in campionato. Sul settore giovanile ci stiamo lavorando da 3 anni. Dei ragazzi del settore giovanile li porteremo in ritiro. Vogliamo valorizzare i ragazzi, ma ci vogliono buone strutture.  Danzi è un centrocampista duttile. Il centrocampo rientra nel nostro progetto, base fondamentale. Può fare anche il play, dipende dalla partita. “

Brambilla:”Perché il Foggia? Tralasciando piazza storia e smisurata, le sensazioni che ho avuto della prima chiamata sia dal presidente che dal ds sono stata positive. C’è voluto poco a convincermi. Certo, c’è il premio promozione. Ho giocato vari sistemi di gioco, con il ds stiamo cercando giocatori duttili. Prima di cercare giocatori forti, noi cerchiamo uomini veri, con voglia e forza. La base per fare un buon campionato è formare un gruppo vero che dalle difficoltà escono tutti insieme e uniti. La nostra preoccupazione è di creare un gruppo unito. Per quanto riguardo i giocatori della Juve che ho allenato in questi due anni, alcuni sono pronti alle categorie superiori. Sarà difficile portarli qui, anche per le altre squadre. Devono crescere ancora. Non mi focalizzerei solo su un attaccante, bisogna mettere su un’ottima squadra. Tutta la squadra deve avere una mentalità propositiva. Serviranno giocatori di struttura, i gol devono arrivare da tutti non solo dagli attaccanti. Sicuramente sono due ambienti diversi, anche il lavoro. È stato un step di crescita la Juve next gen 23. Mi sento pronto, conosco bene la categoria e alcuni ragazzi. Ho voglia di giocare. Ci saranno difficoltà, ci saranno problemi, ma vogliamo anche superarli. Il mio obbiettivo è di far crescere la rosa. Sarà una squadra che crescerà di giorno in giorno. Il nostro obiettivo è di tornare ad essere competitivi, facendo il nostro gioco. Lavorare nella primavera dell’Atalanta, sotto gli sguardi della prima squadra, mi ha arricchito molto. Sono state due esperienze che mi hanno arricchito. Ripeto, dalla prima chiamata con il presidente ho avuto sensazioni positive; che crescono sempre di più. Sono convito che si sta creando il clima giusto, per lavorare bene. Millico lo conosco da tanto, lui mi ha fatto qualche gol contro l’Atalanta. È un giocatore importante, con ottime qualità nel tiro e nel dribbling. Si comincia il 10 agosto, lì saremo a fine preparazione. La coppa è importante. In passato mi ha fatto parecchie soddisfazioni ed energie. Noi ci teniamo. Non ho fatto nessun pensiero. Foggia non si può rifiutare, dopo le parole del ds e del presidente. C’è grande condivisione da tutte le parti. Ad oggi, ho fatto una scelta. Sarà un ambiente difficile, ma stimolante. Qui si fa il calcio vero. Rappresentare questi tifosi per me è un grande onore.”