Foggia, la miglior difesa… è l’attacco
Doppia seduta di allenamento ieri per i ragazzi di Zeman sul Campo della FIGC di Via Ascoli dove continua la preparazione in vista della delicata trasferta di Palermo. Non arrivano buone notizie dall’infermeria dove l’infortunio di Manuel Nicoletti è un po’ più serio di quello che si pensava. L’esterno di difesa rimarrà fermo per almeno due settimane per una lesione di primo grado parcellare al bicipite femorale della coscia sinistra. Out sicuramente per la trasferta siciliana e per la gara interna con il Monopoli si tenterà di recuperarlo per il derby con il Bari nel turno infrasettimanale del 20 ottobre prossimo. Zeman sta studiando le alternative all’assenza dell’ex monopolitano e oggi pomeriggio alle 15,30 ad Apricena, nell’amichevole organizzata contro la locale formazione dello Sporting militante nel Campionato di Promozione, proverà le eventuali soluzioni adottabili nella gara di domenica. Garattoni a destra con Martino dirottato sulla sinistra, soluzione già provata nel finale di gara con il Messina o l’inserimento di Di Jenno dal primo minuto che però rimane una possibilità molto remota in considerazione del mancato utilizzo del calciatore in queste prime sette giornate del Campionato. Il galoppo in amicizia di quest’oggi farà un po’ più di chiarezza sulle possibili scelte del boemo per domenica con la curiosità di capire se a Palermo avremo altre sorprese in formazione o si continuerà a puntare sul gruppo che in questo momento sembra dare maggiori garanzie al tecnico. Alastra o Volpe tra i pali? Al centro della difesa ci sarà la possibilità di rivedere Markic in luogo di Girasole che con il Messina non ha vissuto una domenica sicuramente positiva? A centrocampo con il Messina un po’ sottotono Gallo non si escludono novità in attesa del pieno recupero di Maselli che è tornato in gruppo. In attacco si va verso la conferma del tridente con Merola, Ferrante e Curcio anche se Merkaj potrebbe essere riproposto dal primo minuto. Cresce il Foggia partita dopo partita ma Zeman pretende ancora tanto dai suoi ragazzi che stando al suo pensiero deve ancora migliorare sotto diversi aspetti. La formazione soffre ancora tanto e fatica a leggere bene l’avversario durante il match. Ma c’è una bella aria nello spogliatoio e lo ha confermato proprio Olger Merkaj che, nel pomeriggio di ieri, ha parlato alla stampa in conferenza esaltando le doti di questo gruppo che vuole sorprendere e regalare tante soddisfazioni al popolo rossonero. A Palermo sarà la prima volta di Filippi contro Zeman. Il boemo ha già affrontato i rosanero da allenatore con diverse squadre sia in A che in B e la tradizione è favorevole al tecnico del Foggia nella città a cui è particolarmente affezionato e che gli procura sempre grandi emozioni.