Il Foggia dei desideri

Il Foggia dei desideri

Non nascondo la mia immensa felicità quando la nuova società del Calcio Foggia 1920 diede l’annuncio di aver trovato l’accordo con Zdenek Zeman e Peppino Pavone per il loro ritorno nella nostra Città e nella nostra Squadra di calcio. Io, che ho 62 anni e ho vissuto alla grande il periodo di Zemanlandia, mi sono subito fatto un film nella mente che saremmo potuti tornare a rivivere quelle esperienze che portarono i colori rossoneri al massimo livello in Italia, cioè in serie A, oltretutto quasi ad un passo dall’Europa.

Non avevo fatto i conti però con un cambio generazionale, perché a quell’epoca il calcio di Arrigo Sacchi e quello di Zeman era una novità assoluta che aveva preso in pieno il posto del catenaccio all’italiana. Corsa, velocità, verticalizzazioni, pressing, fuorigioco e soprattutto grande capacità atletica e forza fisica, con la differenza sostanziale che Sacchi lo faceva al Milan che annoverava campioni del calibro di Maldini, Baresi, Gullit e Van Basten e invece Zeman lo faceva con giocatori giovani e sconosciuti che approdavano per la prima volta in serie A e che dovevano ancora dimostrare il loro vero valore.

Ma anche se il Foggia non doveva vincere scudetti e coppe europee, molte squadre blasonate sbatterono la loro faccia contro il calcio spettacolare del Foggia di Casillo, Pavone e Zeman, facendosi veramente e seriamente molto male. Un titolo della Gazzetta dello Sport in quegli anni fu la dimostrazione di quello che si pensava in Italia della squadra rossonera: “Juve, Inter, Milan… meglio il Foggia”, e non c’era nulla da aggiungere a questa verità assoluta.

La serie C o Lega Pro, come si chiama ora, ho capito che è tutta un’altra cosa, una dura realtà dove ci sono squadre blasonate che fanno tutt’altro che giocare al calcio, con in rosa calciatori per lo più alla fine della loro carriera e qualche giovane di sicure prospettive che fanno solo della loro forza fisica e della cattiveria agonistica il mantra delle loro prestazioni.

Il Foggia veniva da un anno di serie D dove avevamo dovuto sopportare un gioco, credetemi, che non avevo mai visto nemmeno sui campi amatoriali, poi lo scorso anno, solo grazie al bravo Marco Marchionni, siamo riusciti a non retrocedere con una squadra di calciatori abbastanza mediocri, fatta eccezione per tre o quattro elementi. L’arrivo di Pavone e Zeman mi aveva illuso che potesse ripetersi un miracolo calcistico, ma quest’anno, fino ad ora, non è stato così. Mi auguro che arriveremo ai play off e che ce li giocheremo al meglio, anche se penso che faremo esattamente come si fa quando si compra il biglietto della lotteria, sperando che sia quello fortunato. Ma il prossimo anno se, e dico se, rimarranno ancora con noi sia Pavone che Zeman, bisognerà partire e giocare per vincere il campionato, investendo e organizzando al meglio tutto l’apparato societario che gira intorno a quello tecnico, per riportare allo stadio i tifosi che ormai si sono disamorati delle gesta del Foggia, perché da troppo tempo si galleggia in una categoria che per “storia” e “blasone” non ci appartiene.

13 Commenti

  • Solo per amore di verità, e lungi dal rimpiangere quella squadraccia allenata ,ma non certo costruita, dal bravo Marchionni, osservo che è ingeneroso dire nell ‘articolo che con quella squadra “siamo riusciti a non retrocdere”.Ricordo ai disattenti che con quella squadra, pur estremamente mediocre e ripeto da non rimpiangere,oltre ad aver fatto i play off e superato il primo turno,siamo arrivati anche a ricoprire la quinta posizione, mai raggiunta, mi pare, quest’ anno.

  • BUONGIORNO SIG.BRUNO,
    LE SCRIVO, PERCHE’ RITENGO CHE A FOGGIA SPESSO, TROPPO SPESSO, COME DEL RESTO CONFERMATO ANCHE DAL SUO ARTICOLO, SI VUOLE TRA LE RIGHE GENERARE PRESSIONE A QUESTA SOCIETA’, IN QUESTO CASO PER L’ANNO PROSSIMO.
    NULLA DA DIRE SULLE PRECEDENTI AFFERMAZIONI, SU QUELLO CHE A’ STATO, MA QUALCOSA DA DIRE SU QUELLO CHE SARA’ BISOGNA FARLO, PUNTUALIZZANDO O CERCANDO DI PARTIRE DA PUNTI FERMI.
    IO PENSO CHE, LA SQUADRA DI CALCIO SIA L’ESPRESSIONE DELLA CITTA’, SIA DAL PUNTO DI VISTA SOCIALE CHE ECONOMICO.
    iL NOSTRO BLASONE, DI TUTTO RISPETTO E LE NOSTRE AMBIZIONI MAL SI CONCILIANO CON IL BASSISSIMO FONDO DEL SOLE 24 ORE E CON UNA CITTA’ DEPRESSA SIA ECONOMICAMENTE, SIA SOCIALMENTE (VEDI GLI EPISODI ALLO STORE DI VIALE ZARA ED IL FURTO ALLO STADIO), SE POI VOGLIAMO TENERE CONTO CHE NON SI E’ NEMMENO PARLATO DI UN IPOTETICO PROGETTO DI UN CENTRO SPORTIVO, ABBIAMO COMPLETATO UN OPERA TEORICA E NON PRATICA.
    MI DICA LEI. DOVE SONO I PRESUPPOSTI DI QUESTA AMBIZIONE?
    PROVI A VOLGERE IL SUO SGUARDO VERSO GLI ALTRI GIRONI DI SERIE C, OLTRE A QUELLO NOSTRO CHE ANNOVERA SQUADRE COME AVELLINO E TROVERA’ SOCIETA’ DA UN PASSATO MOLTO PIU’ GLORIOSO DEL NOSTRO COME MODENA E PESCARA E FORSE ANCHE L’ALBINOLEFFE E SI RENDE CONTO, CHE QUESTE HANNO LE STESSE NOSTRE AMBIZIONI.
    C’E’ UN PICCOLO PARTICOLARE CHE LE SFUGGE.
    (IL FOGGIA DI ZEMAN, FACEVA PARTE DI UNA CITTA’ CHE LEGGIAVA A META’ CLASSIFICA SUL SOLE 24 ORE)
    SONO CITTA’ ECONOMICAMENTE PIU’ FIORENTI SOTTO OGNI PUNTO DI VISTA.
    A MIO AVVISO, ATTUALMENTE LA NOSTRA COLLOCAZIONE IDEALE ECONOMICAMENTE E SOCIALMENTE E’ IL DILETTANTISMO.
    IL NOSTRO PASSATO LìHA PORTATO VIA IL TEMPO.

  • Non è vero Roberto. Il Crotone si fa serie A e serie B. Estanno peggio diFoggia. Dipende tutto dalla società

  • Siamo riusciti a non retrocedere????? Mi pare che come risultati l’anno scorso si era messi molto meglio. Sig. Arcano nei suoi articoli si limiti a scrivere senza rancore alcuno. Si ricordi che il rancore fa male al fegato.

  • Ma la smettete di nominare sempre sta cavolo di classifica di vivibilità di povertà ecc….
    Il successo delle società di calcio è dovuto da componenti che sono I SOLDI E LE AMBIZIONI DELLA SOCIETÀ….e devono rispecchiare nel bacino d’utenza a cui appartengono….be il nostro bacino d’utenza e la nostra tifoseria NON SONO SECONDI A NESSUNO….ficcatevelo in testa… stanno città molto altolocate nelle vostre classifiche che arrancano in serie minori e stanno città più degradate di foggia…tipo Napoli che lottano per scudetti e Champions…Crotone..Cosenza..ecc… HANNO PIÙ VIVIBILITÀ DELLA NOSTRA???????
    SMETTETELA DI DARE ADDOSSO ALLA CITTÀ E AI CITTADINI ANCHE PER IL CALCIO….CI VOGLIONO SOCIETÀ SERIE E AMBIZIOSE PER AVERE SUCCESSO…. PUNTO

  • PS…a chi parla di mancanza di strutture e bla bla bla…vi ricordo che il grande foggia si allenava nella breccia fango e pozzanghere di San Ciro.. passando in mezzo alle bancarelle del venerdì….ma c’era un certo CASILLO AL COMANDO…CI VUOLE FAMEEEE NON CHIACCHIERE

  • BLASONE, BLASONE, BLASONE….ma di che stiamo parlando?
    Quando finirà questa autocelebrazione?
    Più di 100 anni di storia di cui quasi 7/10 tra serie C e serie minori, 2,5/10 in serie B, meno di 1/10 in serie A
    Tradotto: su 10 anni, in media, meno di UN ANNO in A, DUE E MEZZO in B e SETTE anni tra C e dilettantismo.
    Ma facciamocelo un bagno di umiltà, ogni tanto.
    BLA BLA BLA BLA SONE

  • A Zeman bisognerebbe fargli una statua da collocare nella Villa Comunale a Foggia per aver dato lustro in campo sportivo e umanitario alla nostra Foggia, non sopporto certi pseudo tifosi foggiani che addirittura rimpiangono il non gioco di Marchionni permettendoci addirittura di criticare la leggenda Zeman

  • Sig. Francesco ha detto tutto pura verità spero che zema ci porti in A.

    Peccato foggia è cambiata parecchio prima si capiva di calcio ora si fanno i paragoni e u vero peccato

  • Ma perché non pretendere di saltare direttamente in serie A scusate ?

  • Buongiorno,va bene tutto ma statistiche alla mano la categoria che avete frequentato di più è la serie C,per cui…

  • BUONGIORNO. Volevo dire una cosa importante…… . Per rinascere il Foggia ci vuole un presidente foggiano. …..adesso come adesso !! Non c’è nessuno a sborsare i quattrini……ci sono solo persone x farsi pubblicità io amo il Foggia ❤?

  • Buon pomeriggio,
    Sono un tifoso del Chievo, vi scrivo perché stimo Zeman e ricordo quel Foggia meraviglioso…abbiate pazienza.
    Se Zeman rimane è un gran risultato.
    Meglio guardare al futuro , non fare paragoni col passato e non avere aspettative.Certo vi auguro di cuore di tornare in alto con Zeman grande allenatore ma soprattutto grande uomo.

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