Le probabili formazioni di Paganese-Foggia

Le probabili formazioni di Paganese-Foggia

Per la trentaduesima giornata del campionato di Serie C Girone C, il Foggia affronterà domani la Paganese allo stadio “Marcello Torre” di Pagani, con inizio della gara alle ore 21:00.

In classifica il Foggia è attualmente ottavo con quarantaquattro punti (ma con 2 punti di penalizzazione), nelle trentuno gare finora giocate, con uno score di undici vittorie, tredici pareggi e sette sconfitte, quarantotto le reti realizzate e quaranta quelle subite, mentre la Paganese è diciassettesima con trenta punti, nelle trenta gare finora giocate, frutto di otto vittorie, sei pareggi e sedici sconfitte con trenta reti realizzate e quarantanove subite. I satanelli nella scorsa gara hanno vinto allo Zaccheria contro l’AZ Picerno con il risultato di 3-2, mentre gli azzurrostellati hanno pareggiato con il risultato di 3-3 a Francavilla contro la Virtus.

Nella Paganese salteranno la gara lo squalificato Scanagatta e gli infortunati Castaldo e Del Regno, tornano a disposizione, dopo aver scontato il turno di squalifica, Guadagni e Bensaja. Il tecnico Grassadonia potrebbe quindi domani mandare in campo la seguente formazione: in porta Baiocco, nella difesa a tre Konate (o Sbampato), De Santis e Murolo, a centrocampo Zanini, Cretella, Bensaja, Tissone (o Firenze) e Brogni, in attacco Diop e Tommasini.

Nel Foggia salteranno la gara gli infortunati Volpe, Martino, Tuzzo, Markic e Di Grazia. Tornano a disposizione Sciacca e Di Pasquale. Questa è la formazione che Zeman potrebbe domani mandare in campo: Dalmasso tra i pali, Garattoni, Sciacca, Di Pasquale e Nicolao (o Rizzo) nella difesa a quattro, Garofalo (o Rocca), Petermann e Di Paolantonio a centrocampo, Merola, Ferrante e Curcio a comporre il tridente offensivo.

Probabili formazioni

PAGANESE (3-5-2): Baiocco; Konate (Sbampato), De Santis, Murolo; Zanini, Cretella, Bensaja, Tissone (Firenze), Brogni; Diop, Tommasini.
A disposizione: Pellecchia, Avogadri, Celesia, Sbampato, Volpicelli, Perlingieri, Firenze, Iannone, Martorelli, Manarelli, Guadagni.
Allenatore: Gianluca Grassadonia.

FOGGIA (4-3-3): Dalmasso; Garattoni, Sciacca, Di Pasquale, Nicolao (Rizzo); Garofalo (Rocca), Petermann, Di Paolantonio; Merola, Ferrante, Curcio.
A disposizione: Alastra; Buschiazzo, Girasole, Rizzo, Gallo, Maselli, Rocca, Rizzo Pinna, Vitali, Turchetta.
Allenatore: Zdenek Zeman.

ARBITRO: Davide Di Marco di Ciampino.
ASSISTENTI: Giorgio Ravera di Lodi e Ayoub El Filali di Alessandria.
QUARTO UFFICIALE DI GARA: Valerio Pezzopane di L’Aquila.

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10 Commenti

  • Certo insistere ancora su Merola sarebbe insensato; quasi da accanimento terapeutico. Comunque non ci sarà certo da stupirsi se dovesse verificarsi la conferma.
    Nelle ultime giornate, forse da sempre, tranne forse in un’unica prestazione, è stato sempre praticamente assente; sbagliando gol impossibili da sbagliare.
    Sono rimasto basito quando c’è stato il paragone con il grande Baiano.
    Comunque spero di essere smentito da una prestazione alla grande che ci possa portare i3 punti.

  • E quindi Enrico, chi inseriresti al posto di Merola e con quali consegne?

  • Proverei prima Turchetta e poi Vitali, o il contrario. Questi sono gli uomini a disposizione vista la perdurante assenza di Tuzzo.
    È chiaro non è il massimo però questo passa il convento. Certo che insistere su Merola, inconsistente da tutti i punti di vista, mi sembra inutile. Ovviamente è un mio pensiero che non pretendo sia condiviso. È sola una constatazione di fatto.

  • Merolla è un bravissimo calciatore, facciamolo crescere in Santa Pace…

  • Merola non è tuo contrariamente a Vitali e Turchetta. Io darei fare di più le ossa a Vitali che ha mostrato numeri di alta scuola.

  • Farei…..

  • In realtà Merola è più inserito negli schemi di ZZ, dialoga spesso con i compagni e a mio parere nell’ultima gara non è stato molto fortunato, vedi la traversa colpita calciando in condizioni non ideali. Ammetto che Vitali ha tante potenzialità ma è anche troppo innamorato del pallone e se non comprende il significato di gioco corale, rischia di bruciarsi. Turchetta è il sostituto naturale di Curcio, quanto a posizione del campo, ma non ha la stessa tecnica e non è altrettanto prolifico. Credo che le scelte iniziali di Zeman siano comprensibili e condivisibili, e spero tanto che oggi sia la volta buona anche per Merola.
    Il problema del gol, in ogni squadra, nasce dall’egoismo dei giocatori quando si ritrovano la porta a tiro, da vicino come da lontano, ma nella gran parte dei casi gettano alle ortiche un’occasione che invece avrebbe potuto tramutarsi in gol semplicemente cedendo la sfera ad un compagno in posizione più favorevole e spiazzante per gli avversari. Ma i calciatori cercano la gloria, vogliono essere osannati, il protagonismo li sovrasta, senza capire che avrebbero molte più chance e punti in classifica, con un gioco altruista. Ed anche uno score migliore.

  • Merola.. è più inserito….dialoga….oooo e nu bidon…ma la smettete di fare chiacchiere… tutti e dico tutti i calciatori su quel ruolo Merola..turchetta tuzzo..non serve nemmeno uno.. altro che inserito…. l’unico valido poteva essere di grazia di cui regna assoluta OMERTÀ sul NON IMPIEGO io lo chiamo così poiché a questo fantomatico infortunio da inizio anno può crederci solo chi ha l’anello al naso….per cui nel miglior dei mali farei giocare vitali che ha dimostrato almeno una buona volontà

  • Quindi sei d’accordo con il mio pensiero?
    Quanto all’omertà condivido. Dico solo che neanche la stampa ci aiuta a darci notizie dall’interno della società.
    Loro si discolpano dicendo che neanche a loro giungono notizie; tant’è che un giornalista è stato allontanato dal settore a loro dedicato perché ha avuto L’ardire di contestare questo atteggiamento.
    Noi dobbiamo quindi solo tifare e contribuire, ognuno con il proprio, economicamente.
    Non va bene questo. Sia la precedente compagine che quella attuale non ha un rapporto di correttezza e trasparenza con la tifoseria.

  • Saverio, io non faccio chiacchiere. Guardo le partite ed esprimo il mio punto di vista, come educatamente ha fatto Enrico, sottolineando che il suo pensiero poteva non essere condiviso.
    Merola tecnicamente è molto dotato, a MIO modo di vedere, anche se non sta riuscendo ad esprimere il suo valore. Lo seguivo prima che venisse a Foggia e i numeri li ha. Puoi non essere d’accordo, esprimere e motivare il tuo parere, ma che bisogno c’è di scagliarsi contro l’opinione altrui definendola “chiacchiere” e ritenendo di avere sempre la verità assoluta in tasca. Questo spazio social è fatto anche per avere uno scambio costruttivo, non per forza un tono in cui si vuole inviare un segnale del tipo ” ho ragione io e tu dici sciocchezze”.

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