Ogunseye, il gigante generoso su cui scommette Boscaglia

Ogunseye, il gigante generoso su cui scommette Boscaglia

E’ stato un po’ il nome a sorpresa che il duo Belviso-Boscaglia ha tirato fuori dal cilindro delle scelte per il reparto di attacco. Roberto Ogunseye, 27 anni lo scorso 16 maggio, nasce a Mantova ed arriva in rossonero dopo una buona stagione al Modena che lo ha visto, soprattutto nella seconda metà di stagione, tra gli artefici della promozione in B dei canarini. Un campionato quello in terra emiliana condizionato nella prima parte da un infortunio al polpaccio che lo ha tenuto fuori per un po’ prima del lento recupero che gli ha permesso di andare a segno per ben cinque volte nelle 24 gare giocate in maglia gialloblù. Arriva alla corte di Boscaglia in prestito annuale con diritto di riscatto dal Modena l’italo nigeriano rappresenta il prototipo di attaccante forte fisicamente, che sfrutta i suoi quasi 190 cm di statura nei contrasti con i diretti avversari, che ha nel piede sinistro la sua arma micidiale e poi è definito dai compagni di squadra un generoso uno di quei calciatori che mette nelle condizioni di segnare anche gli altri attaccanti. Cresciuto nelle giovanili dell’Inter Roberto Ogunseye ha al suo attivo circa duecento gare in serie C con le maglie di Prato, Olbia, dove ha militato per ben quattro stagioni, prima di trasferirsi al Cittadella in B, 5 gol in 35 gare, e poi la parentesi di Modena. Elemento di esperienza per la categoria potrebbe consacrarsi proprio in maglia rossonera fortemente voluto da Roberto Boscaglia che saprà sfruttare le sue doti nel modulo che predilige. Il suo sogno era la serie A con l’Inter, la sua dote principale è la facilità di integrazione nel gruppo in cui va ad inserirsi. A Foggia, come già accaduto in altre piazze, siamo certi si farà apprezzare e voler bene e la speranza che possa trascinare i rossoneri verso la promozione in B lui che l’ha vissuta qualche mese fa sulla via Emilia.