Rossoneri da incubo anche a Pagani. La Gelbison umilia un Foggia irritante e senza idee (2-0)

Pomeriggio di sole a Pagani dove si affrontano Gelbison e Foggia sul terreno del “Marcello Torre” della cittadina campana. Esordio sulla panchina rossonera di Fabio gallo ufficializzato in settimana dopo la gara di Coppa Italia. Confermato il reparto difensivo, con scelte obbligate, il tecnico lombardo schiera Odjer, Petermann e Di Noia a centrocampo affidandosi all’esperienza. Sorpresa sulla trequarti dove era stata annunciata la presenza di Peralta dietro le due punte Ogunseye e D’Ursi ma poco prima dell’inizio del match è Schenetti che giocherà in luogo di Peralta che prende posto in tribuna. Arbitra l’incontro il Signor Petrella della sezione Aia di Viterbo.

La gara

4′ Foggia vicino al vantaggio. Schenetti dalla sinistra serve un pallone sulla testa di Ogunseye che da due passi manda di poco a lato. 7′ Ogunseye riceve spalle alla porta e appoggia per l’accorrente Petermann che spreca malamente alzando sulla traversa. 9′ Faella in area conclude e chiama Nobile alla parata a terra. 10′ Capovolgimento difronte e D’Ursi calcia a lato della porta di D’Agostino. 12′ Ancora Foggia con Schenetti che, appena dentro l’area, imbecca Ogunseye che semina il panico nell’area della Gelbison con la difesa che spazza via la sfera. 15′ Ancora i rossoneri con Schenetti su una ripartenza e l’ex Entella chiuso in angolo. 26′ Petermann finisce sul taccuino del direttore di gara per gioco scorretto. 37′ Combinazione Nicolao-D’Ursi con quest’ultimo che in diagonale spara alto. Conclusione da dimenticare. 45′ Petermann indovina il sette alla destra di D’Agostino che vola a deviare la conclusione precisa del rossonero. Occasione gol per il Foggia. E dopo tre minuti di recupero squadre al riposo sul punteggio di 0-0.

La ripresa

Squadre in campo per la ripresa con gli stessi undici della prima frazione di gioco. 55′ Gelbison a sorpresa in vantaggio. Buco a centrocampo dei rossoneri e Fella che viene servito e si invola solo verso la porta di Nobile con Papazov nel tentativo di fermarlo e il rossoblù che infila la porta del Foggia e porta in vantaggio i suoi. 1-0. Fella che viene ammonito al 56′ per aver esultato togliendo la maglia. 60′ Cambia Gallo. Dentro Peschetola e Iacoponi che rilevano Schenetti e D’Ursi. 62′ Risponde De Sanzo con due cambi. Sul terreno di gioco Sorrentino e Statella che rilevano Faella e De Sena.    68′ E il Foggia va ancora sotto nel risultato. Cross dalla sinistra e Gilli salta indisturbato in area e di testa infila l’angolo alla destra di Nobile. 2-0. 74′ Ammonito Di Noia per gioco falloso. 75′ Gallo cambia ancora. Dentro Frigerio e Tonin escono Petermann e Ogunseye. 86′ Peschetola dalla lunga distanza para facile D’Agostino. 87′ Fuori Di Noia dentro Chierico nel Foggia. 90′ Entra Savini esce Fornito nella Gelbison. Saranno cinque i minuti di recupero. Non accade più nulla fino al termine del match con i padroni di casa che gestiscono la gara a loro piacimento. Foggia da incubo anche quest’oggi. Una squadra che preoccupa per il modo in cui si muove sul terreno di gioco priva di idee e spesso irritante nella manovra. Come ormai accade da inizio stagione Foggia buono per circa venti minuti poi è calato il buio anche al “Torre” di Pagani. Neanche il cambio in panchina ha portato i frutti tanto attesi. Delusione anche per i tifosi giunti in Campania che hanno urlato “Vergognatevi” dopo la quinta debacle in campionato. Non ci sono parole per commentare lo spettacolo offerto da un gruppo in grande difficoltà. Gallo dovrà far presto a recuperare i suoi per evitare di precipitare ulteriormente in classifica. e sabato prossimo allo Zaccheria ci sarà il Crotone…