Il Foggia non si ferma più. Primo acuto in trasferta a Viterbo dove il Foggia di Gallo vince con merito (1-2)

Pomeriggio di sole a Viterbo e terreno del “Rocchi” in ottime condizioni. Viterbese e Foggia in campo per la gara valevole quale undicesima giornata di andata del Campionato di serie C girone C. Gallo deve rinunciare a D’Ursi che si è fermato durante la settimana per un problema muscolare mentre durante il riscaldimento pre gara il tecnico lombardo ha dovuto sostituire l’acciaccato Malomo con Di Pasquale inizialmente in panchina. Tonin è la sorpresa dal primo minuto al fianco del rientrante Vuthaj. Arbitra l’incontro il Signor Enrico Maggio della Sezione di Lodi.

La partita

1′ Parte bene il Foggia che va al tiro con Petermann para a terra l’ex di turno Fumagalli. 10′ Rossoneri vicini al vantaggio con Di Noia che indirizza a rete sul cross di Costa dalla sinistra e sulla linea di porta salva Ricci. 13′ Padroni di casa pericolosi con una rovesciata di Mbaye che non riesce a colpire la sfera per impensierire Nobile. 15′ Nesta dalla distanza gran tiro che non sorprende Nobile.  30′ Costa su calcio di punizione dalla destra e sfera che sfila davanti a Fumagalli senza che nessun rossonero riesca ad intervenire sotto porta. 38′ Polidori di testa in area gira a rete palla a lato. 42′ Svarione difensivo nell’area rossonera con Nobile che sbaglia il rilancio e palla sui piedi di Megelaitis che tocca la palla che si spegne sul fondo. 45′ Fumagalli miracoloso sul tentativo dalla distanza di Petermann e deviazione decisiva dell’estremo difensore della Viterbese. Due i minuti di recupero accordati dal direttore di gara. Squadre al riposo sul punteggio di 0-0 e quarantacinqueminuti con poche emozioni.

La ripresa

Squadre che tornano in campo con una novità nel Foggia. Dal 46′ Peralta rileva Di Noia che si era infortunato nel finale della prima frazione di gioco. Foggia più vivo nelle battute iniziali della ripresa e conclusione pericolosa di Petermann che si vede murare il tiro destinato a rete. 52′ Foggia in vantaggio. Costa imbecca Peralta che con un “sombrero” sull’avversario si libera e va al tiro con Fumagalli che respinge palla a Garattoni che tra una selva di gambe infila l’angolo della porta dei padroni di casa. 0-1. Ammonito nell’occasione Fumagalli per proteste. 55′ Ammonito Sciacca per gioco falloso. 56′ Corre ai ripari Filippi che cambia in corsa. Dentro Andreis e Pavlev che rilevano Nesta e Mbaye. 58′ La Viterbese pareggia. Pavlev, il nuovo entrato, serve Marotta che appena dentro l’area con un sinistro a giro fulmina Nobile. 1-1. 67′ Gallo mette in campo Ogunseye e richiama Tonin. 77′ Frigerio dalla destra e Ogunseye colpisce di testa con Fumagalli che vola a deviare in angolo. 78′Rossoneri nuovamente in vantaggio. Petermann calcia dal limite respinge la difesa avversaria sui piedi di Vuthaj che da due passi si fa neutralizzare la conclusione da Fumagalli che nulla può sulla respinta e sul tiro di Di Pasquale che si insacca in rete. 1-2. 79′ Durante l’esultanza allontanato dalla panchina Gentile allenatore in seconda del Foggia. 80′ Filippi manda in campo D’Uffizi per Rodio. 83′ Ancora pericoloso il Foggia con Garattoni che costringe Fumagalli a parare a terra nell’angolo basso. 85′ Calcio di punizione battuto da Petermann e Fumagalli vola a togliere la sfera dal sette. Ancora Foggia vicino al gol. 86′ Filippi manda in campo Di Cairano per Mungo. 87′ Ammonito Ogunseye per gioco scorretto. Ancora Petermann che si gira e tira palla alta sulla traversa. 88′ Viterbese nuovamente pericolosa con Polidori ma Nobile dice no all’avanti gialloblù salvando il risultato. 90′ Saranno sei i minuti di recupero sino al termine del match. 90’+1′ Vuthaj imbecca Frigerio che si fa neutralizzare la conclusione da due passi da un ottimo Fumagalli. 90’+4′ Vuthaj ancora sotto rete butta alle ortiche la possibilità di andare a rete facendosi respingere da due passi l’assist al bacio di un positivo Peralta. Fischia la fine il signor Maggio di Lodi e il Foggia porta a casa la terza vittoria in quattro partite da quando Gallo è sulla panchina rossonera. Dieci punti in quattro gare, sette gol realizzati e tre subìti. Numeri importanti e primo acuto in trasferta del Foggia dopo undici giornate di Campionato. Vola il Foggia che si posiziona in una zona più tranquilla di classifica. Onore ai ragazzi che ci hanno creduto sino in fondo e che anche oggi hanno dato l’anima per raggiungere la vittoria a fino alla fine dopo una settimana per niente facile. Trasformata nello spirito e nel gioco da un allenatore che sta dimostrando tutto il suo valore i rossoneri avrebbero potuto vincere con un risultato più rotondo se solo avessero sfruttato tutte le palle gol costruite nella ripresa. Come sette giorni fa ad un primo tempo appena sufficiente ha fatto seguito una ripresa da grande squadra. E lunedì prossimo allo Zaccheria ci sarà l’Avellino. Mercoledì gara di Coppa a Castellammare di Stabia e la possibilità di continuare a far gioire il popolo rossonero.