Finisce in parità un derby poco avvincente

Finisce in parità un derby poco avvincente

Ritorna allo Zaccheria il Foggia di Cudini. Nella quarta giornata di campionato i rossoneri affrontano la Virtus Francavilla nel vuoto di uno Zaccheria che sconta la seconda giornata a porte chiuse.
I satanelli hanno 4 punti in classifica dopo una sconfitta, una vittoria e l’ultimo pareggio ottenuto ad Avellino. I biancazzurri invece sono a 3 punti, avendo battuto, domenica scorsa, il favoritissimo Crotone per 3 a 1.

Formazioni:

Foggia: Nobile, Garattoni, Rizzo, Martini, Marino, Peralta, Beretta, Marzupio, Di Noia, Salines, Carillo.
All.: Cudini
Virtus Francavilla: Forte, De Marino, Monteagudo, Biondi, Di Marco, Artistico, Izzillo, Macca, Accardi, Fornito, Giovinco
All.: Villa

Foggia – Virtus Francavilla 1° tempo

Primo tempo giocato meglio dalla Virtus Francavilla rispetto al Foggia. I ragazzi di mister Villa prendono il centrocampo. Si segnala l’ottima prova del numero 8 Di Marco e del 30 Macca. Questo maggior possesso palla porta i brindisini ad avere un paio di buone occasioni non concretizzate per errori nell’ultimo passaggio.
Il Foggia sembra imballato e con poche idee; Beretta e Peralta non riescono ad impensierire minimamente Forte, il numero uno della Virtus. Così i primi 45′ passano nella noia più totale e con un Foggia privo di idee e di corsa.

Foggia – Virtus Francavilla 2° tempo

Nel secondo tempo il Foggia si presenta con Tonin e Schenetti al posto di Beretta e Marino. Le azioni dei rossoneri sembrano più veloci ma la Virtus resta sempre pericolosa nelle ripartenze. Per il Foggia da segnalare un colpo di testa di Di Noia che su calcio d’angolo di Peralta colpisce alto sopra la traversa a pochi passi dalla porta. Al 62′ Tonin riprende un palla sporca e tira dal limite ma centralmente. Stessa situazione al 70′ con un tiro secco del numero 9 con l’estremo difensore Fiore che la mette in angolo.
Per il resto si segnala solo tanta confusione ma nessuna occasione degna di nota. I brindisini si sono rivelati squadra tosta e ben messa in campo anche se poco concreti. Alla fine il pareggio sembra il risultato più giusto. Sicuramente per il Foggia un netto passo indietro rispetto al match contro l’Avellino.

C’è ancora tanto da lavorare.